Secondo quanto riportato nello studio, entro il 2030 l’eolico potrebbe crescere a tal punto da soddisfare quasi il 20% dei consumi elettrici mondiali, raggiungendo un totale di oltre 2.000 GW. Stando a quanto sostengono gli autori, infatti, dopo la calma degli ultimi anni (dovuta soprattutto alla crisi economica) il settore è pronto a rilanciarsi alla grande.
Brasile, Messico e Sud Africa sembrano essere i paesi che, più di altri, sono pronti a cavalcare il nuovo trend; e se il primo è pronto a installare quasi 4 GW nel solo 2014, la riforma energetica messicana ha messo il paese in corsa per un mercato da 2 GW l’anno per il prossimo decennio. Infine, per quanto riguarda il Sud Africa, sta compiendo investimenti importanti al punto da diventare il primo paese africano per sviluppo dell’eolico.
“L’energia eolica è diventata l’opzione meno costosa quando si quando si vuole aggiungere nuova capacità di rete in un numero crescente di mercati, ed i prezzi continuano a scendere”, spiega Steve Sawyer, CEO di GWEC. “Data l’urgenza di ridurre le emissioni di CO2 e la continua dipendenza dai combustibili fossili importati, il vento giocherà ruolo centrale nell’approvvigionamento energetico del futuro”.
[foto da meteoweb.eu]