Nata a New York nel 1988, cresciuta a Londra e poi trasferitasi con la famiglia in India, Jiah/Nafisa Khan aveva il cinema nel sangue: figlia d’arte (sua madre, Rabiya Amin, era stata attrice a Bollywood negli anni Ottanta) aveva studiato nella celebre scuola di cinema e teatro di Lee Strasberg a New York; a Bollywood Jiah/Nafisa era entrata sin da bambina, all’età di 10 anni, con un piccolo ruolo in un film destinato a lasciare il segno: Dil se.
In seguito aveva dato buona prova delle proprie qualità artistiche recitando con sicurezza a fianco di un “monumento” del cinema indiano come Amitabh Bachchan in Nishabd (2007), un’interpretazione per cui Jiah/Nafisa aveva ricevuto una nomination come Migliore Debuttante Femminile ai Filmfare Awards; nel 2008 era apparsa con Aamir Khan nel bel thriller psicologico Ghajini, applaudito da critica e pubblico. Poi il già citato Housefull.
Le indagini della polizia dovranno confermare se si è trattato davvero – come sembra – di un suicidio. In ogni caso, nel cielo di Bollywood si è spenta una stella.