![Nel film film](http://m2.paperblog.com/i/309/3091062/nel-film-dio-esiste-e-vive-a-bruxelles-si-rid-L-HdL1ZR.jpeg)
"Dio esiste e vive a Bruxelles" (2015), è un film che unisce la comicità e l'ironia alla riflessione, leggero e profondo al tempo stesso, e che già dal botteghino del cinema, quei cinema multisala diffusi al giorno d'oggi dove bisogna pronunciare il titolo del film per acquistarne il biglietto, porta a fare un'affermazione, nell'abbreviazione del titolo - "Dio esiste" - a volte impegnativa, a volte scontata, a volte non condivisa (a seconda del grado di credenza in Dio), comunque un bell'esercizio che mette lo spettatore a confronto diretto con le proprie convinzioni più intime. Il tema di riflessione di fondo del film del regista belga Jaco Van Dormaelì è secondo me quello sulla natura intima di Dio o della sua idea, buona o malvagia, partecipe o indifferente alla vita degli umani, sul grado di libertà che il credere o il non credere porta all'esistenza del singolo, argomenti sui quali nessuno può dare una risposta definitiva e proprio per questo affascinanti.