nel libro che sto leggendo c'è un uomo a cui succedono co...

nel libro che sto leggendo c'è un uomo a cui succedono cose stranissime, che lui stesso non capisce, cose dolorose, dense di significato eppure del tutto misteriose, incontri rivelatori anche se né lui né il lettore sanno che cosa dovrebbero rivelare.
quest'uomo a un certo punto decide di scendere fino in fondo a un pozzo, buio e ormai secco.
e lì rimane nella più totale oscurità, e gli sembra di perdere l'unità tra la sua coscienza e il suo corpo. sa di avere un corpo, ma non vedendolo non lo sente più. in compenso a poco a poco gli appare sempre più chiaro ciò che nella luce non riesce a vedere.
non so ancora se dopo questa discesa nel pozzo nero il nostro uomo finalmente saprà, ma questa storia mi sta turbando e mi porta domande.
e chissà se forse mi indicherà una via. o una speranza.
perché quando si scende così in basso, dove manca aria e luce e allegria, quando tutto si fa nero di pece ed escrementi e meschinità, forse allora si può solo morire o rivedere all'improvviso un bagliore di luce. aspetto la luce, io.