La rabbia che porti dentro, stipata in antri stretti di convinzioni, bruciature diffuse e impiccagioni sommarie, fa male solo a te.
Il mondo s’accorge solo di striscio dei tuoi malesseri e, dopo averli fiutati, li scansa.
E’ un purgatorio necessario, lo so, ma è domino della propria coscienza, estrarre il verme e uscirne.
Il prima possibile
nel tempo necessario.
Chiara