Chi non è mai stato risucchiato dal trip di Topo Tip è una persona fortunata, siatene consapevoli. Certo forse è peggio essere travolti da quello di Peppa Pig di cui è veramente difficile non rimanere vittime se si ha a che fare con bambini dai 3 ai 6 anni (più o meno). Ma comunque solo chi ha passato interi pomeriggi a leggere e rileggere la saga delle mirabolanti avventure (si si come no) del topetto in questione può sapere di cosa parlo. Premetto che io ne sono fortunatamente uscita da circa un anno ed ho esultato. Ma intanto…sapete chi è costui?
Topo tip è un simpatico topolino dal pelo marroncino e dalla magliettina azzurra dotato di mamma, papà e, nei libri successivi ai primi, anche di sorellina roditrice. Vive in un’indefinita città alle prese con tutte le difficoltà, i problemi e le piccole quotidianità di un bambino tipico ed un po’ capriccioso. Tip è nato dall’idea di Andrea Dami e dalla matita di Marco Campanella, è quindi tutto made in Italy ed è pubblicato da Dami editore. Ah già non ho detto che è il protagonista di una serie di libri destinati ai bambini dai 3 anni in su e che affrontano varie tematiche care ai più piccoli. Vi dico alcuni titoli: “Topo tip non vuole andare all’asilo”, “Mamma non andare a lavorare!”, “Topo tip fa i capricci”, “Ciao ciao pannolino!”, “Topo tip dice le bugie”, “Topo tip: questo è mio e ci gioco io”, “Topo tip non vuole lavarsi i denti” e così via. Insomma avete capito il genere no?
A primo impatto il topolino mi stava molto simpatico ed ero felice di leggere i libri a mia nipote quando aveva 2 anni e mezzo/3 anni. Le storie sono scritte molto bene, semplici, scorrevoli, educative e con illustrazioni grandi, colorate e ben realizzate. Noi ci accoccolavamo sul divano a fine pomeriggio, io mezza morta lei molto meno, e leggevamo libro dopo libro tutte le avventure di Topo tip. A volte ci fissavamo sulla stessa storia e la leggevamo due o tre volte consecutive, tutti i pomeriggi, tutti i giorni. Capirete che anche il topo più dolce e simpatico del mondo dopo un po’ suscita solo la voglia di essere buttato giù dalla finestra e chi s’è visto s’è visto. Metteteci pure che i parenti vari per il compleanno o così senza motivo ogni tanto le regalavano una nuova avventura di Topo tip e famiglia…che gioia immensa!
Poi magicamente poco a poco i libri del topacchio hanno iniziato a sparire dalla routine delle letture. Veramente è sparita purtroppo quasi del tutto pure la routine dei libri in generale e non so cosa sia stato peggio. Fatto sta che non si sa bene come ma siamo uscite dal tunnel. Peccato perché sapevo quasi tutte le storie perfettamente a memoria e avrei potuto recitarle a braccio. Mi mancava pochissimo.
Però tremiamo tutti, stanno per arrivare in tv le avventure a cartone animato di Topo Tip. Da settembre su Raidue e poi su Raiyoyo. Siete pronti? Preparatevi perché se non siete stati nel tunnel con i libri ci entrerete quasi sicuramente con i cartoni. Tutti lo temono come il rivale di Peppa Pig. Ma poi in fondo in fondo almeno sarebbe una novità e cambierete i millecinquecento gadget che avete in casa marchiati Peppa, finalmente. Io sono curiosa di vedere come lo hanno reso in tv gli studi Bozzetto.
E voi, conoscete già Topo Tip? Avete la libreria invasa?
Archiviato in:libri per mini lettori