Sabato scorso 06/11/2010 sono stato ospite su PuntoRadio nel corso del talkshow “Siamo in onda”. Argomento della puntata: il labirinto. A seguire, una sintesi del mio intervento.
Etimologia
L’origine del termine labirinto è piuttosto dibattuta: per qualcuno giunge a noi dal latino lapìs, cioé pietra, e indica le caverne o le cave di metalli che si diramano in varie direzioni; per altri, invece, arriva dal greco làbiros, ovvero cavità, vicolo.
Per qualcuno, poi, ma sembra siano pochi, non è che la trascrizione dall’egiziano del Tempio di Rohunt, una costruzione artificiale caratterizzata da una serie intricata di corridoi e percorsi obbligati.
Classifica
Il libro più venduto degli ultimi 15 giorni (secondo la Top 100 diramata da IBS) è una riconferma: “Il sorriso di Angelica”, di Andrea Camilleri (Sellerio), un romanzo che, questa settimana, si piazza anche al primo posto della Top 20 della speciale sezione “gialli e noir”.
Su www.varesenoir.tk, comunque, potrete trovare la classifica completa dei Top100, ma anche i Top20 della sezione gialli, noir, thriller, nonché i 20 libri italiani più venduti del momento.
Qualche consiglio di lettura noir
Il labirinto d’acqua (di Eric Frattini)
Euro 19,60 – Pagg.494 – Nord
La chiave di una cassetta di sicurezza in una banca di New York è l’eredità che una giovane archeologa riceve dalla nonna, una collezionista d’arte molto stravagante. Il contenuto della cassetta, invece, non è che un rompicapo: un manoscritto antichissimo, su fogli di papiro, e un diario che ne racconta la storia. La ragazza non immagina che, per anni, la banca è stata tenuta sott’occhio da un ordine occulto del Vaticano che protegge, da secoli, le istituzioni ecclesiastiche e che può usare qualunque mezzo, anche illecito, per difendere la Chiesa. Per farla breve, quel manoscritto è l’unica copia esistente del Vangelo di Giuda, un testo che potrebbe dimostrere alcuni inganni della religione cattolica. Inizia subito una fuga senza frontiere che solo a Venezia, è questo quindi il labirinto d’acqua che dà il titolo al romanzo, porterà alla luce la verità. Una verità piuttosto inquietante, direi.
Il labirinto del serpente (di Núria Masot)
Euro 9,40 – Pagg.387 – Mondadori
Siamo in Spagna nel lontano 1271. Dopo cinque anni a combattere in Terrasanta, un uomo torna in patria a fare quello per cui è stato addestrato, ovvero la spia per i Templari. Il compito che gli viene affidato è un’indagine sulla scomparsa, avvenuta cent’anni prima, di un uomo leggendario, un maestro dell’Ordine conosciuto come Serpentarius. La sua scomparsa è tornata a ossessionare i Templari perché, durante alcuni lavori in un convento, è stata scoperta una stanza segreta, murata, dove Serpentaruis si ritirava per i suoi studi ai limiti dell’eresia. Le indagini, come è ovvio, danno il via a una catena di omicidi di innocenti. Per concludere, due domande: cosa lega queste morti alla scomparsa del maestro? chi vuole impedire questa indagine? Una bella e avvincente corsa contro il tempo.
Compleanno letterario
Festa particolare, oggi, perché compie 40 anni l’attore (e regista e scenggiatore) Ethan Hawke. Come nella famosa rubrica de “La settimana enigmistica”, forse non tutti sanno che l’interprete di film quali “Onora il padre e la madre” o “Training Day” è anche uno scrittore di romanzi. Ammetto di non avere mai letto né “Amore giovane” né “Mercoledì delle ceneri”, ma devo fare presente che la critica e i lettori ne parlano molto bene. Sarà la verità o è solo uno dei tanti miracoli di Hollywood?