Magazine Diario personale

Nella prossima vita.

Da Gattolona1964

(Dedicata a P.B.)

Ho rivisto ieri sera le ultime foto.

Quelle di quel pranzo

rubato nella pausa,

dove in mezzo ad altri

potevamo stare vicini,

sfiorandoci solo un braccio

e volando in paradiso con lo sguardo.

Quelle foto che ancora

non ho avuto il coraggio di strappare.

Ma anche se lo facessi,

tu ci saresti sempre

nel cuore e nell’anima.

Inciso a fuoco come

un marchio indelebile,

che mi scorrerà

per sempre nelle vene.

In una vecchia scatola di cartone

ne scorgo un triangolino adimensionale,

di quelle che nel passato

sono riuscita a brciare.

L’ho fatto violentandomi,

strappando dal mio corpo,

che era soltanto tuo,

la linfa vitale che solo tu sapevi darmi.

Lo guardo e sorrido tra le lacrime:sei tu.

Il tuo viso,che sorride puro e sereno

non si e’ strappato.

Ho provato a ridurlo

in mille pezzettini

ma e’ ancora li’

che mi sorride…

Come faccio a dimenticarti?

Come togliere dalla mente

quei pochi ma intensi momenti

d’amore purissimo e irreale

trascorsi insieme?

Ho corso fino a non avere più fiato,

ho dormito nuda avvolta solo

dal tepore del tuo respiro.

Non avevo freddo, nè fame, nè sete,

solo fame e voglia sconfinata di te

delle tue carezze,le poche rubate

che mi hai potuto fare, febbre e desiderio

di averti dentro di me…

Ho attraversato monti e mari sconosciuti,

avrei mangiato erba e sassi

se tu me lo avessi chiesto

pur di restare con te per sempre.

Ma e’ stato solo un attimo,

e non eravamo più insieme.

Tu dilaniato dai sensi di colpa,

io pazza di te,ho dovuto dirti

addio per sempre.

Come stai ora amore mio perduto?

ti aspetterò e ti ritroverò

nella prossima e attesa vita.



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