È di una ventina di morti e più di 90.000 sfollati il bilancio di scontri armati tra milizie rivali nella città di Galkayo, nel centro della Somalia. Secondo fonti locali i feriti sarebbero più di 120.000.
I combattimenti, cominciati lo scorso 22 novembre, si sono intensificati negli ultimi giorni. Protagoniste sarebbero delle milizie fedeli alle autoproclamatesi regioni autonome di Galmuduug e Puntland. Galkayo si trova sul confine tra i due territori. La scorsa settimana i combattenti avevano accettato un cessate-il-fuioco che non è però mai entrato in vigore.
Secondo l’ufficio umanitario dell’Onu (Ocha) “le violenze armate hanno aggravato una situazione umanitaria già estremamente fragile”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
ndr.)Opera pittorica a corredo del testo realizzata dall'artista catalano Joseph Segui