“Nella testa ho un campanello che suonando fa din-din”

Creato il 02 gennaio 2011 da Marcolenzi

Mentre lo spirito romantico si accingeva ad egemonizzare l’Europa, mentre Schelling progettava un ‘sistema dell’idealismo trascendentale’ ed Hegel una ‘fenomenologia dello spirito’, mentre poeti come Hoelderlin e Novalis tendevano le corde dello Streben e sprofondavano nello struggimento della Sehnsucht - il signor Gioacchino Rossini da Pesaro andava dichiarando, candidamente, di aver nella testa nient’altro che ’un campanello che suonando fa din-din’. Genio allo stato puro.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :