Allora….siete disposti a cantare questa canzoncina ogni volta che vi sveglierete baciati dal (dipende) tiepido, freddo o cocente sole australiano?
Siete disposti ad alzarvi prima delle galline, arare campi, guidare trattori, raccogliere frutta, mungere le mucche e altri lavori inventati appositamente dal fattore per poi andare a dormire devastati dalla stanchezza, insieme ai vostri amici (perché ve li sarete fatti amici nel frattempo, per forza…) rospi?
Siete disposti a vivere leggermente isolati (40 -50 km o anche di più alle volte) dalla civiltà, isolati solo come le fattorie australiane sanno essere isolate? Non sono sul mare, per intenderci…
Ecco, se siete disposti a tutto questo pur di andare in Australia…allora avete già in mano un Working Holiday Visa non di un anno, ma due!
Perchè il governo australiano è talmente magnanimo da aver consentito ai possessori di working holiday visa sotto i trent’anni (o che devo ancora comiere i 31 anni al momento del rinnovo) di rinnovare per un altro anno il visto.
No, non è magnanimo. Stavo scherzando. Lo fa per ragioni di opportunità, diciamolo chiaro chiaro.
Ma a noi che ce frega? Se tanto siamo disposti a danzare con le cavallette e farci la doccia con i rospi, ma che ce frega! Andiamo tutti in fattoria!
La verità è che gli australiani di lavorare in fattoria non ne hanno voglia. Ma le fattorie esistono, l’agricoltura è uno dei settori forti di questo paese e le braccine per raccogliere la frutta servono sempre!
Quindi, ecco cosa ha pensato il governo aussie: gli australiani non hanno voglia disporcarsi le mani? Ottimo, allora ci rivolgiamo alle giovani leve desiderose di venire da noi…ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah (dovrebbe suonare come le risate dei cattivi dei film…ho reso l’idea?).
Il governo ha talmente capito bene questa situazione da aver fatto appello ai giovani stranieri anche per aiutare le popolazioni afflitte dalle alluvioni di questi mesi e ricompensarli con un altro Working Holiday visa di un anno. Il nostro amico Aldo di Italiansinfuga ha scritto un post riguardo a questa bellissima iniziativa:
Siete già carichi, pronti per invade le fattorie australiane?
Un attimo, che vi spiego due cose.
Io non parlo di aspetti negativi o positivi, di pro e contro.
Perchè quello che per me è orribile per qualcuno di voi può essere invece bellissimo.
Certo, farsi la doccia con i rospi attaccati al muro penso sia ripugnante per tutti, ma sono sicura che c’è qualcuno fra di voi che troverebbe la cosa divertente…
Ora, io vorrei riportare l’esperienza di una mia carissima amica giusto per descrivervi un possibile scenario. Ma, e non mi stancherò mai di ripeterlo, è solo uno scenario. Le situazioni e le esperienze sono diverse, ci sono persone che sono rimaste entusiaste e altre che hanno subito uno shock.
Stranamente, gli entusiasti di solito sono gli uomini e le scioccate le donne!
Le femminucce non sono proprio tipe da fattorie, o almeno la maggior parte, dai….
Prima di tutto le info tecniche.
Se volete rinnovare il visto vacanza lavoro per un altro anno, dovete dimostrare al nostro amico di Camberra (il governo) di aver lavorato per almeno tre mesi (anche non consecutivi) in una fattoria aussie o per un lavoro stagionale come il fruit-picking, la raccolta della frutta, di cui c’è sempre bisogno. Quello è un lavoro che non conosce crisi!
I tre mesi possono essere accumulati nel corso dell’anno e voi potete lavorare anche per fattorie diverse, non importa. L’importante è poter dimostrare di aver svolto questo lavoro e non è difficile visto che alla fine di ogni periodo di impiego, il gestore della fattoria vi rilascia un apposito documento con ci si certifica l’attività svolta e il periodo.
Ci sono diversi siti che propongono lavori in fattoria o vi danno informazioni utili al riguardo:
questo è proprio un sito governativo
http://jobsearch.gov.au/harvesttrail/default.aspx
Poi vi sono altri siti che vi consiglio di spulciare:
http://www.jobaroo.com/job-fruitpicking.html
http://www.outback-australia-travel-secrets.com/fruit-picking-australia.html
potete trovare lavoro da soli, attraverso questi e altri siti.
Una volta individuata la fattoria, vi mettete d’accordo direttamente con il gestore della farm e vi recherete a vostre spese nelle farm, poi inizieeteà a lavorare una volta arrivato secondo gli accordi presi in precedenza.
Il vitto e al’alloggio sono solitamente compresi. Ma in qualche annuncio troverete la richiesta di portarvi da mangiare e da dormire, solitamente per dormire richiedono gli SWAG…..sono usati in Australia e sono una specie di sacco a pelo-tenda come questo:
La paga dipende dal gestore e di solito si negozia con lui. Se avete vitto e alloggio compreso potrebbe essere poco più che simbolica, ma sono talmente tanti i casi e le eccezioni che sarebbe inutile qualsiasi casistica.
La sostanza è che c’è sempre bisogno di manodopera e se sei disposto a viaggiare un bel po’ e a non farti troppi problemi sul posto dove vivrai, loro sono ben contenti di accoglierti.
Ma che bisogna fare in queste fattorie?
Diciamo che aver giocato a “Farmville” su Facebook non verrà contata come esperienza di lavoro…
La realtà è un po’ più difficile!
I lavori sono decine, davvero. Ci vuole un po’ di pratica, perchè magari fare pascolare le pecore in mezzo alla strada non è il massimo…
O tosarle potrebbe non essere così semplice come si pensa…a meno che non conosciate i gusti della pecora!
"Il solito, grazie"
E mungere le mucche non è proprio una schiocchezza…tante volta non si sa bene da dove iniziare…
Potrebbero anche chiedervi di guidare i trattori…e se non siete pratici, è facile finire nel primo stagno che proprio non avevate visto
Poi c’è la raccolta della frutta, ma quella è davvero semplice.
Bisogna solo escogitare il modo più furbo per farsi meno mazzo possibile…
Ho conosciuto un paio di persone che hanno trovato la fattoria tramite agenzia.
Lo so che state storcendo il naso, ma secondo queste mie conoscenze l’esperienza non è stata male.
Queste agenzie non solo trovano lavoro nelle fattorie, ma fanno fare dei corsi apposta ai ragazzi per permettere loro di trovare farms migliori o trovare un lavoro più adatto alle proprie capacità, senza doversi per forza accontentare. Questo è un esempio di agenzia: http://www.visitoz.org
In questo caso, paghi il corso ma come ritorno hai il lavoro assicurato.
Qui ci sono altri consigli utili. Sono in inglese, se avete bisogno di traduzione fatemelo sapere.
http://www.gadling.com/2009/06/17/work-and-play-in-queensland-australia-farm-work/
Nel prossimo post vi racconto la storia di una mia carissima amica. Un inizio tragico con un intermezzo romantico e un finale disastroso.
Ma tranquilli, sono sicura che questo sia un caso eccezionale. Alle persone normali queste cose non accadono….