[on air:Suzanne Vega - Luka]
Nelle mie tasche non v’è alcuna verità.
Nelle mie tasche ci sono immagini troppo dolorose per stare nella vita di un bambino.
Nelle mie tasche non ci sono giudizi per gli altri.
Nelle mie tasche ci sono ombre.
Nelle mie tasche c’è l’incapacità di portare avanti impegni.
Nelle mie tasche c’è la paura di quel che restituisce uno specchio.
Nelle mie tasche c’è senso di colpa.
Nelle mie tasche c’è disordine.
Nelle mie tasche c’è voglia di uccidere.
Nelle mie tasche ci sono desideri.
Nelle mie tasche c’è un urlo silenzioso.
Nelle mie tasche c’è l’amara consapevolezza che la vita è solo una e la mia è finita prima di iniziare.
Nelle mie tasche c’è un silenzio urlato.
Nelle mie tasche c’è stata paura di trasformarmi nel mostro di cui ho avuto paura.
Nelle mie tasche ci sono lacrime.
Nelle mie tasche ci sono segreti.
Nelle mie tasche si nascondono mani piccole, mani enormi e odori.
Provo a cercar riparo per le mie fredde e rifiutate mani di donna ma in esse non trovo alcun ristoro.