Alice Munro è stata proclamata vincitrice del Premio Nobel per la letteratura per l’anno 2013.
Il suo libro più apprezzato e letto “Nemico, amico, amante...” (Einaudi) è ospite di “Consigli di lettura”.
Alice Munro è la più importante autrice canadese contemporanea. E’ cresciuta a Wingham (Ontario). E’ sposata, madre di tre figlie, e vive tra Clinton(Ontario) e Comox (British Columbia). Ha scritto numerose raccolte di racconti, che rappresentano il suo genere letterario più amato e adoperato. Nella sua lunga carriera ha ricevuto numerosi premi letterari - fra cui il National Book Critics Circle Award – ed è stata paragonata a Flannery O’Connor e a Henry James, ma anche a Cechov e a Tolstoj.
Altre opere di particolare pregio del Premio Nobel sono Il sogno di mia madre (2001) e In fuga(2004).
“Nemico, amico, amante...” è strutturato in nove racconti che parlano della musica del quotidiano, del gioco smorzato dei sentimenti e delle allusioni. L’Autrice dipana con le sue brevi storie la complessità della natura umana.
Ogni racconto possiede la capacità di trascinare il lettore nei meandri di una memoria che non è la sua, per risvegliarne, però , emozioni che sono di tutti.
Lo stile della Munro è aperto, lussureggiante, fitto di accadimenti appariscenti e particolari nascosti.
Il paesaggio canadese, la sua natura selvaggia incuneata in scenari immensi, fanno da sfondo alla narrazione, partecipando alle emozioni dei personaggi, integrandone la storia, arrivando a condizionarne le decisioni. I paesaggi naturali si confondono con i paesaggi interiori.
La weltanschauung della Scrittrice è tanto ricca quanto inafferrabile e si snocciola nella descrizione di una passione per transitare, subito dopo, nella rappresentazione di una scena che incornicia un tranquillo tran tran coniugale.
I lineamenti dei protagonisti e delle figure poste nel sottofondosono sfumati e i loro contorni mai marcati e, talora, incerti. Il dialogo che si svolge fra di loro vibrante di carica teatrale. I finali mai finali.
Fabrizio Giulimondi