Grazie agli esperimenti condotti dalla Ocean Reef, azienda con base in California e Genova che produce apparecchiature subacquee e guidata da Sergio Gamberini, è oggi possibile coltivare piante a 8 metri di profondità al largo delle coste di Noli, in provincia di Savona.
Nel 2012 è nato l’Orto di Nemo, la prima biosfera, in pratica un paracadute di plastica riempito d’aria, dove all’interno pianta i primi semi di basilico. All’epoca venne notato che lo sviluppo delle piante era particolarmente rapido. Nel giro di 48 ore i semi cominciavano già a germogliare.
Da qui la volontà di capire le possibili applicazioni. Il sistema è autonomo e isolato. All’interno della bolla insetti e altri agenti non riescono ad arrivare. Due sono le caratteristiche fondamentali delle biosfere. La prima è che la temperatura interna risulta costante, visto che in mare gli sbalzi termici sono minimi tra il giorno e la notte. La seconda è che, durante il giorno, l’aria contenuta aumenta di qualche grado. Questo fa sì che l’acqua marina a contatto con la biosfera evapori e condensi sulle pareti di plastica, formando di fatto acqua dolce.
(fonte:http://www.corriere.it)
