Costruire e mantenere una famiglia richiede non soltanto tempo, ma anche soldi. Crescere un bambino in tempi di crisi – e spesso con un lavoro precario – non è affatto semplice.
Esiste, però, la possibilità di risparmiare e spendere poco nel corso del primo anno di vita del bimbo. Vediamo in che modo.
Negozi online: Il web può rivelarsi estremamente utile per mamme e papà: un modo per risparmiare, infatti, è quello di comprare tutto ciò che serve su internet. La scelta è ampia all’interno dei negozi online dove si possono trovare vestiti e altri accessori per neonato a prezzi molto bassi. Ciò che bisogna fare è semplicemente cercare quello di cui si ha bisogno (e le probabilità di trovarlo sono molto alte).
Social network: possono rivelarsi estremamente utili per i nuclei familiari che vogliono ridurre le spese, senza però rinunciare a niente. In particolare su Facebook esistono i gruppi di scambio, in cui c’è la possibilità di scambiarsi oggetti di vario tipo, e quelli di regalo, in cui le persone regalano ciò di cui non hanno più bisogno a chi invece ne ha necessità. Tutto quello che bisogna fare è iscriversi a questi gruppi, cercandoli attraverso delle semplici chiavi di ricerca, come ad esempio “regalo/scambio/vendo vestiti per bambini” o in alternativa “te lo regalo se vieni a prenderlo”, il celebre gruppo in cui le persone mettono a disposizione degli oggetti e chi è interessato non deve fare altro che andarli a prendere. In genere tali gruppi sono divisi per regione, provincia o città, dunque non resta che scegliere quella giusta. L’elemento principale è la tempestività: a portarsi a casa l’oggetto è la prima persona che manifesta il proprio interesse.
Lista nascita: altro strumento efficace per risparmiare. Nei negozi che si occupano di articoli per l’infanzia è possibile richiedere il servizio lista nascita, poi comunicare il nome del negozio a parenti e amici, i quali in qualunque momento potranno acquistare il regalo destinato al bimbo. Alcuni negozi inseriscono la lista all’interno di un’area riservata del sito, con la possibilità di acquistare in rete e poi far spedire a casa il regalo. Il principale vantaggio di questa soluzione, oltre al risparmio, è quello di evitare il rischio di regali doppi.
Negozi dell’usato: sono presenti pressoché in tutte le città i negozi dell’usato dedicati ai bambini, nei quali trovare ciò che serve a prezzi contenuti. Gli oggetti vengono controllati dal personale del negozio e nella gran parte dei casi sono venduti in ottimo stato. La formula dell’acquisto usato è consigliata soprattutto nei primi anni di vita, un periodo nel quale il bambino cresce rapidamente e ciò che serve oggi potrebbe risultare inutile nel giro di pochi mesi. Il continuo ricambio comporta spese che in questo modo possono essere contenute.
Parenti e amici: la soluzione più economica poiché a costo a zero, vale a dire il passaggio di vestitini da amici e parenti. In passato era una pratica più diffusa e ricorrente rispetto ai giorni nostri, dove forse prevale il timore di offendere. In questi casi, basta fare il primo passo facendo capire di essere interessati a questo tipo di soluzione.
Come abbiamo visto, le soluzioni per spendere poco nel primo anno di vita del bimbo non mancano. Controllando le offerte periodicamente, si potrà risparmiare non poco.