Era stato morso da un cobra. Preso dalla rabbia, lo ha inseguito e lo ha morso a sua volta fino ad ucciderlo. L'incredibile vicenda, raccontata oggi dal quotidiano Annapurna Post, è avvenuta in un villaggio a 200 km a sudest della capitale del Nepal, Kathamandu. A raccontarla, lo stesso malcapitato: l'uomo, Mohamed Salmo Miya, 55 anni, è stato morso dal serpente, ma invece di farsi subito curare lo ha inseguito, catturato e morso a sua volta fino a quando il rettile non è morto. "Potevo colpirlo con un bastone, ma ho preferito morderlo con i denti perché ero arrabbiato", ha raccontato al giornale. La polizia ha fatto sapere che Miya, che nel frattempo è stato curato e non è in pericolo di vita, non sarà incriminato per l'uccisione del cobra perché il rettile da lui ucciso non é nella lista delle specie a rischio estinzione in Nepal
(ansa.it)
Quello dei cobra è un grave problema in Nepal. A Lamatar, nel distretto di Nuwakot, ce ne sono molti. In questi giorni i giornali nepalesi riportano spesso la notizia riguardante persone morse dal temuto serpente, soprattutto bambini.
Il cobra è un animale sacro in Asia, soprattutto in Nepal. Morire morsi da un serpente non richiede la cremazione nel credo hindu. Ma incontrare un cobra mentre si passeggia tra le verdi e incantevoli risaie nepalesi non è di certo piacevole.