Magazine Cultura

Nerodia - Prelude To Misery

Creato il 30 dicembre 2013 da Iyezine @iyezine
Nerodia - Prelude To Misery - Revalve Records &l;
  • HOME
  • recensioni
    • Indie
    • Rock n Roll
    • Black Music
    • Pop / Folk
    • Elettronica
    • Metal
  • articoli
  • news
  • libri
  • interviste
  • podcast
    • Rock n Roll
    • Black Music
    • Elettronica
  • 7 pollici
  • Fumetti
  • LivE Reports
  • IyeLab
    • Iye Comics
    • Iye Art
    • Iye Stories
  • archivio
    • Archivio2012
    • Archivio2011
    • Archivio2010
    • Archivio2009
    • Archivio2008
    • Archivio2007
  • chi siamo
  • contatti

Recensione

Home > Recensioni > Nerodia - Prelude To Misery

http://www.iyezine.com/media_foto/2013/nerodia.jpg metal Prelude To Misery Nerodia

Nerodia - Prelude To Misery

30 Dicembre 2013 A cura di:

Nerodia - Prelude To Misery

Nerodia
Prelude To Misery

2013 - Revalve Records
Voto : 8.00 / 10

Tag: blackdeath blackdeath blackmetal blackmetal deathmetal deathmetal

2013-12-30 00:00:00 Alberto Centenari

Per i Nerodia, almeno relativamente all’ambito metal nostrano, si può tranquillamente parlare di supergruppo, in quanto i romani vedono tra le loro fila, oltre al vocalist e chitarrista Giulio Serpico Marini, anche Marco Montagna e Ivan Contini dei VII Arcano ed il funambolico David Folchitto, distruttore di pelli in casa Stormlord.

La band pubblica questo Ep tre anni dopo l’esordio su lunga distanza “Heretic Manifesto” e si rende protagonista di un lavoro durissimo ed esaltante, black/thrash perfettamente amalgamato e bilanciato tra scuola scandinava e teutonica, dal sapore old school ma dall’impatto sorprendente.
Inutile girarci intorno, la qualità dei musicisti, altissima, riesce a trasformare le idee in musica con risultati apprezzabili e le song si susseguono per ventuno minuti di metal estremo da standing ovation.
Già dal primo brano, dal titolo Selfsick Madness, il black di scuola Darkthrone amoreggia con il thrash dei Kreator, ed il vocalist, protagonista di una prova maiuscola, pare un Mille Petrozza impossessato dalla fiamma nera, mentre David Folchitto, ormai una certezza nel metal estremo italico e non solo, spazza via vent’anni di batteristi estremi, passando da ritmiche thrash a sfuriate black con una disinvoltura che lascia a bocca aperta.
Stupenda Dead End Procession, con un assolo a metà del pezzo di matrice heavy ed un accordo melodico da brividi; The Birth of the Dragon e Under My Black Wings sono due thrash song d’alta scuola che arrivano prima della cover dei Mercyful Fate, The Uninvited Guest, che chiude l’album e ci ricorda l’amore dei Nerodia per il metal old school europeo.
Una band assolutamente sopra le righe e da tenere d’occhio, in attesa di un auspicabile prossimo full length.

Tracklist:
1. Selfsick Madness
2. Dead End Procession
3. The Birth of the Dragon
4. Under My Black Wings
5. The Uninvited Guest
Line-up:
Giulio Serpico Marini – Vocals, Guitars
Marco Montagna – Guitars, B.Vocals
Ivan Contini - Bass
David Folchitto - Drums

NERODIA - Facebook

Commenti:

Al momento non ci sono commenti. Lascia il primo commento completando il form qui sotto.

Cosa ne pensi ? Lasciaci un commento.....

Nome* Email Commento* La capitale d'italia?* (write 'roma' minuscolo)

Secondo noi potrebbe piacerti anche:




Nerodia - Prelude To Misery

Altre Sezioni:
Netlabels
Tour Diaries
Cinematic Blog
Riviera 2011

In Your Eyes:
Contatti
Chi Siamo
Sitemap
Iscriviti alla Newsletter
Web Design

Social:
Facebook
Trovaci su Google+Twitter
Feed Rss


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :