Avendo studiato per anni non troppo distante dal set di questo ambient non faccio fatica a credere a quello che viene mostrato nella prima parte di questo video. Occhiatacce e sguardi turbati per un semplice “Ciao”.
Ora vivo altrove, in un piccolo paesino dove i “Buongiorno” e i sorrisi sono fortunatamente prassi comune e come Nescafè anch’io penso che scambiare un saluto con le persone che incroci durante la tua giornata non possa poi fare tanto male, anche se non credo che una tazza di caffè possa riuscire nell’impresa di spazzare via in un attimo tutta l’indifferenza della gente. Ma apprezzo il tentativo, via.