Le parole di Phil Spencer sono state fraintese
Dopo una pausa dalle dichiarazioni originali che ha lasciato più dubbi che certezze nell'utenza, Phil Spencer di Microsoft ha finalmente chiarito - almeno in parte - la questione sugli upgrade di Xbox One alla luce della nuova strategia unificata PC e Windows 10. Contrariamente a come pensava qualcuno, la console non diventerà modulare: Spencer non si riferiva a eventuali upgrade hardware, specificando che non ha intenzione di "regalare un cacciavite insieme alla console".
A cosa si riferiva quindi? Principalmente al supporto software, come la recente aggiunta della retrocompatibilità grazie all'emulatore Xbox 360, ma anche hardware, come il supporto ai visori di realtà virtuale, sulla falsariga di Sony con il suo PlayStation VR. È sempre un bene chiarire gli equivoci.