Netflix è stato il primo servizio a portare il 4K in Italia, a quanto are sarà lo stesso per l’HDR (High Dynamic Range)
Neil Hunt (chief product officer di Netflix) lo ha chiaramente promesso durante l’intervista a Digital Trends.
Stando a Neil una gamma dinamica superiore è capace di creare immagini di gran lunga migliori delle TV attuali che non sono nemmeno vicine a riprodurre i chiaro/scuri della realtà.
HDR porterà a video immagini con una qualità cromatica molto più alta.
Gli attuali 8 bit hanno compromessi pesanti a mostrare i picchi massimi e minimi, per questo si guarda ai nuovi pannelli certificati HDR, una tecnologia che ha faticato molto nella sua diffusione di contenuticolpa anche di due diversi standard che solo adesso hanno raggiunto una certificazione ufficiale.
Netflix a breve sarà in grado di offrire Daredevil (prima stagione) e Marco Polo in HDR, molto dipende dalle TV certificate che solo nel 2016 raggiungeranno il mercato, ma sembra che anche qualche modello del 2015 verrà aggiornato via firmware per godere dei contenuti HDR in streaming da Netflix.
Hunt ha dichiarato che il 5% dei titoli offrirà il supporto a HDR nel corso del 2016, quota che aumenterà fino al 20% nel 2019.
Neil Hunt si è poi espresso su altri pareri personali, per esempio ritiene l’HDR un’evoluzione qualitativa superiore al 4K in grado di essere maggiormente apprezzata dalle masse, si è poi espresso nella guerra tra OLED e LCD… spezzando anche una lancia in favore della tecnologia LCD migliore nei picchi di luce durante la visione in un ambiente illuminato, al contrario degli OLED perfetti per la visione al buio.
4 febbraio 2016 | Articolo redatto da: tele3d