Dopo la nevicata di ieri, la seconda per abbondanza a Luino negli ultimi dieci anni, questa mattina è tornato a splendere il sole. La situazione è migliorata e in quasi tutte le case del territorio dove è tornata la corrente elettrica. Ieri, però, tante le segnalazioni, soprattutto nel comune di Luino, da parte di chi non è riuscito ad uscire di casa o si è trovato in difficoltà. Un’ambulanza ha impiegato oltre un’ora per soccorrere un uomo nella frazione di Colmegna a causa delle strade impraticabili e l’accesso all’Ospedale in via Turati è rimasto semi-bloccato per ore a causa di un tir in panne alla rotatoria della Coop. A farne le spese, però, soprattutto le strade delle frazioni che anche durante la notte non risultavano pulite e si sono formate numerose lastre di ghiaccio. Ieri, già dalle prime ore del mattino, i cittadini si sono riversati su Facebook criticando l’amministrazione mentre la neve continuava a cadere e il lavoro delle cale veniva vanificato dagli abbondanti fiocchi che si adagiavano al suolo. Il vicesindaco di Luino, Alessandro Casali: “Sarà nostra premura andare a capire cosa non ha funzionato, eventuali errori e responsabilità”.
Neve sull’alto Varesotto: oggi splende il sole e la situazione è migliorata, ma a Luino è dopo le critiche si cercano i responsabili. Che fosse possibile prevedere una simile situazione o meno, quella di ieri è stata la seconda nevicata per abbondanza degli ultimi dieci anni. La neve caduta ha creato problemi alla circolazione stradale (ndr, numerose le auto bloccate con alcuni incidenti annessi), e all’elettricità, che per molte ore è venuta a mancare in quasi tutte le case della zona. Colpita anche la circolazione ferroviaria con la Luino-Gallarate bloccata per oltre nove ore. Proprio nel paese lacustre, situato in una zona di montagna (ndr, e quindi dovrebbe avere precisi piani di emergenza in tali casi), qualcosa non ha funzionato nella macchina organizzativa, e la neve caduta in poche ore ha messo in ginocchio tutta la zona. Altri comuni limitrofi, sia per numero di abitanti, sia per le superficie delle strade, ad esempio, non hanno subito così tante critiche dai cittadini come capitato a Luino. Su Facebook, infatti, le persone si sono riversate prima segnalando, poi denunciando e criticando, le situazioni che stavano vivendo con lo smartphone in una mano e la pala nell’altra, intenti a spalare neve. Da sottolineare, però, come tutta la macchina organizzativa, nonostante i ritardi e qualche lacuna, si sia adoperata cercando di diminuire al massimo tutti i disagi sul territorio. Estenuanti nel loro lavoro i Vigili del Fuoco della Provincia, intervenuti rispondendo a centinaia di richieste, le forze dell’ordine, i volontari del 118, la Protezione civile e tutti coloro i quali si sono interessati, dagli amministratori ai tecnici comunali, fino ai singoli cittadini impegnati nella pulizie di marciapiedi e strade.
I problemi alla circolazione e all’elettricità che i cittadini hanno maggiormente criticato. Ieri dalle 11 i cittadini hanno cominciato a pubblicare su Facebook foto delle situazioni che stavano vivendo e le immagini, solitamente, non mentono. Sulle arterie principali in uscita da Luino, la situazione era difficile prima a causa delle neve e dopo, anche in queste ore, a causa delle tante lastre di ghiaccio presenti sulle strade. Il primo a metterci la faccia a Luino, è stato Davide Cataldo, presidente del consiglio comunale, che ha pubblicato un post su Facebook aggiornando i cittadini sulla situazione, mentre questa mattina è il vicesindaco Casali che aggiorna tutti i cittadini sul popolare social network: “I mezzi spazzaneve hanno ripreso alle 6 di questa mattina dopo che nella notte hanno provveduto a salare e risolvere situazioni ancora critiche delle varie zone. Oggi si interverrà nelle situazioni dove ieri non siamo arrivati e voi segnalateci pure eventuali ulteriori criticità. Il guasto elettrico di grossa portata da comunicazioni è in via di definitiva risoluzione (per tutta notte non abbiamo avuto altre segnalazioni). Come ho avuto modo di scrivere ieri notte, ringrazio tutti quanti quelli che si sono adoperati nella difficile giornata di ieri, sopratutto nella mattinata (dove sono caduti in poche ore quasi 40 cm di neve). Nostra premura sarà andare a capire cosa non ha funzionato, eventuali responsabilità ed errori”.
La nota stampa inviata dal gruppo consiliare “L’Altra Luino”: “Grave impreparazione e disorganizzazione dell’amministrazione Pellicini”. “Grave dimostrazione di impreparazione e disorganizzazione dell’amministrazione comunale Pellicini seppellita da una neve tanto tardiva quanto istituzionalmente annunciata. Il gruppo consiliare ‘L’Altra Luino’ ringrazia i tanti volontari della Protezione Civile così come i numerosi cittadini che con il loro lavoro hanno aiutato a limitare i disagi provocati dalla nevicata intensa, ma ben prevista, che ha interessato anche la nostra città. Disagi che però avrebbero potuto essere significativamente inferiori se l’esecutivo amministrativo avesse saputo predisporre una risposta efficace che è clamorosamente mancata. È molto grave in particolare che gli accessi all’ospedale e alla sede della Croce Rossa siano rimasti praticamente bloccati per molte ore durante la mattinata, visto quanto siano strategici questi luoghi per la comunità. Le frazioni poi al solito sono state completamente dimenticate, come purtroppo ormai sanno bene in particolare i cittadini li residenti. A loro va il rincrescimento dell’Altra Luino: garantiremo un impegno costante per far sì che nel possibile si tenda sempre meno alla cosmetica amministrativa e sempre più alla vera sostanza, necessaria nelle esigenze della quotidianità. È necessario fare ammenda delle numerose segnalazioni mediatiche, non diversificandone il significato anche in una sorta di concorso fotografico ambientale. Un trucco davvero mediocre pur emblematico di incapacità concretezza ma soprattutto interesse vero per la socialità. Un particolare ringraziamento anche alla Polizia Locale da sempre in assoluta prima linea e obiettivo incolpevole delle giuste e indignate proteste dei cittadini. L’ Altra Luino nel prossimo consiglio comunale interrogherà il sindaco ed amministrazione in riferimento alle irresponsabilità nello specifico della condotta amministrativa tenuta .
Il presidente CRI Luino, Pierfrancesco Buchi: “Serve maggior coordinamento, la Croce Rossa a disposizione del Comune”. “I problemi di ieri li abbiamo vissuti anche lo scorso anno. Strade non pulite, zone dimenticate, accesso all’ospedale pietoso, con le vie adiacenti per l’uscita dei mezzi di soccorso in stato pessimo. Le cale hanno iniziato concretamente a passare nel pomeriggio davanti alla sede della Croce Rossa. I nostri Volontari hanno spalato la neve in strada tutta la mattina pur di consentire ai mezzi di poter uscire, e quando contemporaneamente tutte e due le ambulanze del 118 sono uscite per lungo tempo (una bloccata per qualche ora poi a Maccagno) ci siamo preoccupati. Non passando le cale, cadendo forte la neve, il rientro sarebbe potuto essere molto difficoltoso. E per noi rientrare in sede è fondamentale per il ripristino del materiale sanitario consumato e la disinfezione dei presidi. Nel pomeriggio è passato il sindaco, lo ringrazio perchè per noi è stato importante che sia venuto personalmente a constatare la situazione, ma ha toccato con mano anche lui il forte disagio; la macchina della polizia locale aveva la gomma a terra, gliel’abbiamo gonfiata, ma poi ha faticato a ripartire per la neve; così i volontari l’hanno spinta a forza e nel contempo altre macchine si sono bloccate proprio davanti alla sede in strada per la non pulizia. Anche lì siamo intervenuti. Ed era così dalla mattina e purtroppo in tutta la Città. Secondo me va organizzato da subito, quando si prospetta una situazione climatica del genere, un coordinamento operativo per la città. Dove ci sia il Comune, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, la Protezione civile e gli interlocutori interessati. Si deve partire da qui, facendo un piano per affrontare l’emergenza, individuando da subito le zone critiche e da salvaguardare e pianificando poi la disponibilità di tutti coloro che possono dare una mano per garantire ad esempio strade agevoli verso l’ospedale. Finché si vuol ‘ballare da soli’, non si va da nessuna parte. Croce Rossa Luino mette a disposizione del comune di Luino e del territorio il suo know-how, le sue competenze, i suoi volontari. Ma ci deve essere un maggiore coordinamento”.
Le parole del consigliere comunale e capogruppo del Movimento Italia Nazione, Pietro Agostinelli. ”Chiedo che domani venga presentato l’appalto del piano neve e vengano date spiegazione su come è stata gestione l’emergenza che era ampiamente previsto dal bollettino di Regione Lombardia con l’allerta due”.
Negli altri paesi limitrofi, nonostante qualche disagio ancora a causa delle circolazione e della mancanza di elettricità in alcune case, la situazione è in continuo miglioramento. Il consiglio comunale di domani sera a Luino, alle ore 18.30 in Municipio, si prospetta incandescente con la minoranza che oltre alle critiche espresse in queste ore presenterà numerose mozioni sulle problematiche riguardanti la gestione dell’emergenza neve, i frontalieri e l’Ospedale di Luino. Sicuramente, in questo caso, non sarà una “quiete dopo la tempesta”.
Per approfondire:
- L’alto Varesotto colpito dalla neve: elettricità a singhiozzo, strade bloccate e treni soppressi sulla Luino-Gallarate (FOTO)
- Luino in ginocchio: problemi alla circolazione e blackout a causa delle neve in tutto il territorio
- Calcio: rinviate per neve le partite del Luino-Maccagno e dell’Alto Verbano. Il comunicato della LND Varese
- Luino si sveglia sotto la neve, ecco la situazione e i primi disagi. Una raccolta di vostre foto