Decide, infatti, dietro un bellissimo studio creativo parigino, di colorare le proprie eleganti bottiglie con etichette che richiamino le essenze del mondo Bellavista, ma non più "oro" piuttosto usando dei colori vivi e forti, azzardo mai fatto da nessuna cantina blasonata nel mondo degli champagne e dei metodo classico.
L'agenzia francese Saltimbanque, specializzata in wine, elabora per l'azienda le nuove etichette seguendo questi temi fondamentali per questi prestigiosi vini.
Partendo dal tema principale del cambiamento e della TRASFORMAZIONE (che avviene anche nel mondo del vino) , Bellavista elabora sei temi principali e colori, che diventano SPUNTI EVOCATIVI.
ARANCIO - FARFALLENERO - RADICI, TERRABEIGE - BOLLICINEAZZURRO - NUVOLEBIANCO - CARAMELLEROSA - DONNA di KLIMT
Un colore, un mood, un'etichetta.
Sei colori, sei etichette per la linea completa Bellavista: Alma, Brut, Pas Operè, Nectar S.A., Rosè, Satin.
Spunti che sono serviti agli Instagramers per re-interpretare visivamente questi concetti e questi colori in previsione del lancio alla stampa e nei social media della nuova comunicazione Bellavista e del nuovo sito web.
Ecco alcune visioni di alcuni Iger selezionati per questa operazione social:
ROSA - DONNA di KLIMT
CARAMELLE - BIANCO
BEIGE - BOLLICINE
NERO - RADICI, TERRA
AZZURRO - NUVOLE
Un nuovo modo di comunicare, un ottimo esempio di engagement che coinvolge nei social media, partendo dal social visivo per eccellenza Instagram.
Rimando al post dell'amico designer Paolo Campana sul suo Bloggokin.it :-) per la sua versione dei fatti su packaging e comunicazione.