Magazine I nostri amici animali
Ieri pomeriggio mi telefonano i Pompieri... "Alice ci sarebbe un uccellino lo vuoi?"
"Va bene, portamelo"
"Anche se ha un grosso problema?"
"Di che tipo?"
"E' cieco!"
"Va bene portamelo, lo stesso, vediamo se riusciamo a farlo vivere lo stesso. Ma che razza è?"
" Un pulcino di cigno"
".........." (alla faccia dell'uccellino)"... va bene portamelo che vediamo cosa fare." Click!
Dopo 5 minuti arriva la camionetta (tutti i vicini curiosi affacciati: NON E' SUCCESSO NIENTE! NON PIGLIO FUOCO!) e aprono la portiera dietro. Dentro c'era una gabbia in ferro grandissima e nascosto in un angolo una meraviglia di pulcino. Lo sollevo ma è mezzo tramortito. Non si muove... ha gli occhietti coperti da croste di pus... mhhhhhhhhhh messo male!
Mi si strige il cuore. Un leggero pigolio.... e tacccccccccccc che suona il telefono. Con il pulcino vado a rispondere e con 3 dita saluto il pompiere. Sospira... si lamenta.... Metto giù il telefono e lo guardo, mi viene un dubbio: ma se lo hanno preso il giorno prima, avrà mangiato? avrà bevuto? Telefono ai Pompieri: "ma 'sto pulcino ha mangiato e bevuto?????????"
"No, non penso...." Metto giù il telefono e mi assale una rabbia. Ma possibile che a uomini grandi e grossi non sia venuto in mente di andare in farmacia a chiedere una siringa e poi gli abbia dato da bere? Quasi 24 ore sono passate e ho grossi dubbi di riuscire a salvarlo. Sembra sempre più debole...
In casa non ho farina gialla perchè adesso è periodo di farfalline, che faccio? Mi viene in mente che avevo comprato un composto per impanare le cotolette, guardo l'etichetta: uova in polvere (bene) semolino (bene) farina bianca (bene) farina di mais (bene). Lo diluisco con un po' di acqua e con una siringa glielo caccio nel piccolissimo becco. Sputa, tossisce, starnutisce... qualcosa sarà andato giù? Ma non posso insistere troppo, gli causerei un blocco intestinale. Intanto rialzo il telefono e chiamo l'amica VETERINARIA (Dio la benedica, è sempre disponibile) e prendo appuntamento per questa mattina. Da ieri alle 16.00 fino a ieri sera alle 23.00, ogni 20 minuti iniettavo un po' di liquido-farina nel becchetto ma il pulcino non dava cenni di riprendersi. Gli ho pulito gli occhietti dalle croste con molta delicatezza, gli ho fatto un giaciglio con un pile e la borsa dell'acqua calda. Abbiamo dormito sul divano con lui in mezzo per paura di non essere presenti per l'eventuale emergenza. Stamattina alle 4, svegli (io e il mio compagno) abbiamo aperto il pile perchè sentivamo pigolare: una testina grigio polvere è spuntata! Si è ripreso. Ho continuato a dargli da mangiare e alle 9.30 ero dalla veterinaria. La sentenza: non è cieco! Ha un'infezione agli occhi ma è curabile.
Gurdatelo, non è amore a prima vista?
"Va bene, portamelo"
"Anche se ha un grosso problema?"
"Di che tipo?"
"E' cieco!"
"Va bene portamelo, lo stesso, vediamo se riusciamo a farlo vivere lo stesso. Ma che razza è?"
" Un pulcino di cigno"
".........." (alla faccia dell'uccellino)"... va bene portamelo che vediamo cosa fare." Click!
Dopo 5 minuti arriva la camionetta (tutti i vicini curiosi affacciati: NON E' SUCCESSO NIENTE! NON PIGLIO FUOCO!) e aprono la portiera dietro. Dentro c'era una gabbia in ferro grandissima e nascosto in un angolo una meraviglia di pulcino. Lo sollevo ma è mezzo tramortito. Non si muove... ha gli occhietti coperti da croste di pus... mhhhhhhhhhh messo male!
Mi si strige il cuore. Un leggero pigolio.... e tacccccccccccc che suona il telefono. Con il pulcino vado a rispondere e con 3 dita saluto il pompiere. Sospira... si lamenta.... Metto giù il telefono e lo guardo, mi viene un dubbio: ma se lo hanno preso il giorno prima, avrà mangiato? avrà bevuto? Telefono ai Pompieri: "ma 'sto pulcino ha mangiato e bevuto?????????"
"No, non penso...." Metto giù il telefono e mi assale una rabbia. Ma possibile che a uomini grandi e grossi non sia venuto in mente di andare in farmacia a chiedere una siringa e poi gli abbia dato da bere? Quasi 24 ore sono passate e ho grossi dubbi di riuscire a salvarlo. Sembra sempre più debole...
In casa non ho farina gialla perchè adesso è periodo di farfalline, che faccio? Mi viene in mente che avevo comprato un composto per impanare le cotolette, guardo l'etichetta: uova in polvere (bene) semolino (bene) farina bianca (bene) farina di mais (bene). Lo diluisco con un po' di acqua e con una siringa glielo caccio nel piccolissimo becco. Sputa, tossisce, starnutisce... qualcosa sarà andato giù? Ma non posso insistere troppo, gli causerei un blocco intestinale. Intanto rialzo il telefono e chiamo l'amica VETERINARIA (Dio la benedica, è sempre disponibile) e prendo appuntamento per questa mattina. Da ieri alle 16.00 fino a ieri sera alle 23.00, ogni 20 minuti iniettavo un po' di liquido-farina nel becchetto ma il pulcino non dava cenni di riprendersi. Gli ho pulito gli occhietti dalle croste con molta delicatezza, gli ho fatto un giaciglio con un pile e la borsa dell'acqua calda. Abbiamo dormito sul divano con lui in mezzo per paura di non essere presenti per l'eventuale emergenza. Stamattina alle 4, svegli (io e il mio compagno) abbiamo aperto il pile perchè sentivamo pigolare: una testina grigio polvere è spuntata! Si è ripreso. Ho continuato a dargli da mangiare e alle 9.30 ero dalla veterinaria. La sentenza: non è cieco! Ha un'infezione agli occhi ma è curabile.
Gurdatelo, non è amore a prima vista?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Estinto il rinoceronte nero dell'Africa Occidentale
L'uomo può capire l'estinzione di una specie? Quando quell'uomo imbraccia un fucile, che cosa gli importa se ciò che gli sta davanti è l'ultimo della sua specie... Leggere il seguito
Da Almacattleya
I NOSTRI AMICI ANIMALI, SCIENZE -
WASTE – I Rifiuti tra Sostenibilità e Arte di AA.VV.
Il libro raccoglie i testi e le immagini relative alla mostra: cinquanta opere provenienti da tutt’Italia e non solo, unite dal minimo comune denominatore... Leggere il seguito
Da Lemillebolleblu
ARCHITETTURA E DESIGN, ECOLOGIA E AMBIENTE, I NOSTRI AMICI ANIMALI, TECNOLOGIA -
Rare creature degli abissi oceanici
Un team internazionale di ricercatori provenienti da 16 nazioni, e guidato dall' Università di Aberdeen, ha di recente concluso il MAR-ECO, un programma di... Leggere il seguito
Da Zonwu
I NOSTRI AMICI ANIMALI, SCIENZE