“Come un disegno in nero grafite, semplice ed efficace, Celeste Isotta di laviniaturra, prende vita dalla matita toccata dall'intuizione poetica che determina il fare” Le strade di Lavinia Turra di volta in volta non sono mai a senso unico. Piuttosto, collezione dopo l'altra, le vedo incrociarsi, sormontare paesaggi, diventare bucoliche, allargarsi a dismisura come quelle californiane e poi restringersi, sotto tunnel misteriosi. La sua ultima concettuale capsule collection, Celeste Isotta dal titolo di una poesia di Gabriele Via, propone per questo inverno silhouette geometriche e cromatismi di bianco e nero, interrotti talvolta da interventi di rosso. In questi suoi abiti c'è una storia tutta da raccontare. E io me ne sono innamorata. Ieri, nel suo atelier, è nato un bel progetto. Un diverso registro per interpretare la moda, animando un parterre letterario. Stay tunned!
“Come un disegno in nero grafite, semplice ed efficace, Celeste Isotta di laviniaturra, prende vita dalla matita toccata dall'intuizione poetica che determina il fare” Le strade di Lavinia Turra di volta in volta non sono mai a senso unico. Piuttosto, collezione dopo l'altra, le vedo incrociarsi, sormontare paesaggi, diventare bucoliche, allargarsi a dismisura come quelle californiane e poi restringersi, sotto tunnel misteriosi. La sua ultima concettuale capsule collection, Celeste Isotta dal titolo di una poesia di Gabriele Via, propone per questo inverno silhouette geometriche e cromatismi di bianco e nero, interrotti talvolta da interventi di rosso. In questi suoi abiti c'è una storia tutta da raccontare. E io me ne sono innamorata. Ieri, nel suo atelier, è nato un bel progetto. Un diverso registro per interpretare la moda, animando un parterre letterario. Stay tunned!