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Creato il 27 settembre 2014 da Af68 @AntonioFalcone1

untitledLa serie televisiva The Knick di Steven Soderbergh sarà presentata venerdì 17 e sabato 18 ottobre nell’ambito della nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (16 – 25 ottobre, Auditorium Parco della Musica), con la direzione artistica di Marco Müller. Il nuovo lavoro del cineasta statunitense vede protagonista Clive Owen, nei panni del geniale chirurgo John Thackery.
L’attore britannico incontrerà il pubblico nell’ambito di una serata-evento in cui sarà proiettata l’intera serie con il finale di stagione in contemporanea con gli Stati Uniti; i dieci episodi, scritti da Jack Amiel e Michael Begler, andranno in onda in esclusiva assoluta su Sky Atlantic HD in autunno.
The Knick, attualmente in programmazione sull’emittente via cavo statunitense Cinemax, è ambientata nella New York di inizio ‘900, all’interno dell’ospedale Knickerbocker. Il chirurgo John Thackery, un brillante pioniere di nuovi metodi nel campo della chirurgia che nasconde una dipendenza dalla cocaina, opera a capo di un team di medici e infermieri in un’epoca caratterizzata da elevati tassi di mortalità e assenza di antibiotici. Accanto a Clive Owen, nel cast figurano tra gli altri Andrè Holland, Jeremy Bobb, Eve Hewson e Juliet Rylance.

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Aleksej Fedorčenko

Aleksej Fedorčenko

Il Festival Internazionale del Film di Roma, su proposta del Direttore Artistico Marco Müller, consegnerà il Marc’Aurelio del Futuro al regista Aleksej Fedorčenko (Primi sulla Luna e Ovsjanki / Silent Souls, premiati entrambi alla Mostra di Venezia; Spose celesti dei Mari della pianura, in concorso a Roma nel 2012), nonchè produttore di oltre venti film, sceneggiatore e scrittore. In occasione della premiazione, il cineasta russo presenterà in prima mondiale il suo ultimo lavoro, Angeli della Rivoluzione (Angely revolucii), nella linea di programma Cinema d’Oggi: ambientato in Unione Sovietica, racconta l’incontro e lo scontro fra differenti culture negli anni Trenta staliniani, attraverso lo sguardo di cinque artisti d’avanguardia, spediti a fare da agit-prop nelle regioni periferiche.
La pellicola è un adattamento dei racconti di Denis Osokin, vincitore del prestigioso premio letterario russo per giovani autori Debut Prize e sceneggiatore del citato Spose celesti dei Mari della pianura.


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