Il poliedrico pittore parmense Lorenzo Dondi sarà ospite della “Milano Art Gallery” (ubicata in via Alessi 11 a Milano) durante l’evento di fiera Arte Padova 2013 con un’esposizione di originali opere organizzata dal manager Salvo Nugnes agente di nomi di spicco in ambito arte, cultura e spettacolo.
La rinomata manifestazione si terra’ a Padova presso i padiglioni di via Niccolò Tommaseo 59 dal 15 al 18 novembre con vernissage in data Giovedì 14 Novembre alle ore 18.00.
Il linguaggio surrealista per Dondi è un punto di vista critico per comunicare messaggi ben inseriti nella vita e nel suo divenire. Ogni quadro racchiude un peculiare messaggio, che va decifrato da parte dell’osservatore attraverso il proprio comparto culturale, l’esperienza esistenziale è quanto l’artista imprime sulla tela e trasmette. Questa sorta di fraseggio simbolico talvolta risulta sarcastico, talvolta delicatamente ironico, ma anche intriso da amarezza, satira e sfumature drammatiche. I significati da interpretare possono essere connessi all’attualità sociopolitica così come ad argomentazioni in stile meta-artistico.
Dondi ha realizzato un ritratto dedicato al presidente Giorgio Napolitano, destinato in dono al Quirinale, sul quale spiega ”L’idea mi è venuta mentre riflettevo sulla realtà politica ed economica attuale. Mi è venuto il desiderio di rappresentare l’unico uomo, che marca davvero la differenza da questa classe politica, litigiosa e inadeguata a governare un paese come l’Italia, che per me è il più bello del mondo. Il presidente Napolitano va amato, perché è ancorato ai valori. Bisogna rinvigorire lo spirito nazionale, ci sono milioni di persone, che sono morte per l’Italia democratica e adesso c’è persino chi la vuole dividere in due. L’Italia nella storia è stata simbolo di civiltà e dignità“.
Dondi ha potuto conoscere di persona Napolitano molti anni fa quando era ancora onorevole in occasione dell’inaugurazione di una sua mostra alla quale era presente. Di quell’incontro emozionante ricorda “Ebbi l’impressione di trovarmi davanti a una persona educatissima, garbata e di grande cultura, un uomo da ascoltare“.