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News per bambini !

Da Momsinthecity

News per bambini !

Il mio primo quotidiano – per i ragazzi dagli 8 anni in sù che non si accontentano della tivù.

Ecco come si definisce questa meravigliosa nuova iniziativa del web: un giornale online per i ragazzi un po’ più grandicelli che hanno voglia di conoscere, di sapere quello che succede intorno a loro, in Italia e nel mondo, e che non sono felici solo davanti a videogames e televisione. Il web copre il suo ruole chiave, utile ed insostituibile (ormai) mezzo di comunicazione. I ragazzi lo usano per qualsiasi cosa, non si può più negargli l’accesso ed allora perchè non far conoscere loro questa iniziativa?  

Inoltre c’è una sezione per i lettori che abbiano voglia di diventare giornalisti per un giorno, Scrivi la tua notizia, in cui possono scrivere articoli o segnalare news da approfondire. Oppure si possono recensire i libri letti! Ci sono tutte le notizie eccezion fatta per quelle di cronaca nera e di gossip, il tutto con un linguaggio assolutamente comprensibile per un bambino di questa età.

 Direttamente dal sito:

Chissà quante volte vi sarà capitato di dare una sbirciatina ai giornali che leggono mamma e papà e vi siete chiesti perché mai tutti giorni gli adulti comprano il quotidiano, o (accipicchia!) magari anche più di uno!
Oppure avete afferrato una notizia al telegiornale alla quale i “grandi” hanno prestato molta attenzione e che per voi era davvero incomprensibile.
Il mio primo quotidiano vuole essere la vostra lente di ingrandimento sul mondo che vi circonda. Notizie belle, oppure curiose. Interessanti o strane. Ma anche tristi o drammatiche perché proprio come nelle favole, la realtà è fatta di principesse ma anche di streghe, di draghi e coraggiosi cavalieri.
Noi vogliamo raccontarvi i fatti con un obiettivo: semplicemente farvi capire. 

Sono tante le domande e gli argomenti che affronteremo assieme. 
Potete chiedere a mamma e papà, oppure leggere da soli le risposte sul MIO PRIMO QUOTIDIANO e poi parlarne con loro. 
C’è tanto da scoprire, basta seguirci.

Enrica

 


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