Breve post serale per darvi qualche comunicazione di servizio.
Ho qui con me tutti i voti dei giurati di Ucronie Impure. Devo fare i calcoli, ma a occhio so già chi si piazzerà molto in alto. Però sono crudele, quasi sadico, quindi non pubblicherò la classifica fino a marzo. No, ok, non si tratta di sadismo: vi avevo già anticipato che i risultati sarebbero usciti in quel periodo, perciò inutile cambiare. Vi fisso anche una data: 7 marzo. Che da oggi proclamo per volontà divina (sì vabbé...) Festa Nazionale dell'Ucronia.
Capitolo Survival Blog. L'editing è iniziato, ma in maniera lenta. Come è giusto che sia. Basta fare le cose di fretta, basta lasciarsi guidare dall'entusiasmo, a discapito del buon lavoro. Le scadenze le conoscete, il lavoro che dovete fare anche, perciò c'è poco da aggiungere. Sappiate solo che c'è stato molto interesse attorno al SB. Intendo dire interesse di editori. Ma, a quanto pare, buona parte dei survivalisti preferiscono mantenere l'identità libera e open source del progetto. E poi, nell'ottica di considerare me stesso un micro-editore prossimo venturo, forse è meglio così.
In compenso le iniziative corollarie al Survival Blog sono tante, variegate, molto belle. In primis vi segnalo questa edizione ucronica/catastrofista del giornale free press “Fuori Zona”, che poco tempo fa mi ha intervistato. Alla redazione il SB è piaciuto così tanto che ha deciso di lavorare a un numero a tema del giornale, ambientato nel 2016. Cliccate sul link e scaricate il bellissimo PDF, un po' grossino ma graficamente ineccepibile.
Secondo: a breve un noto portale horror italiano (direi IL noto portale horror italiano) lancerà un concorso video-fotografico con una tematica ben definita: il Survival Blog. Questa per me è stata davvero una bella sorpresa e un attestato di stima per il lavoro svolto. La cosa non è ancora ufficiale, perciò ve ne riparlerò a breve, ma si farà senz'altro. Manca giusto il bando e il comunicato vero e proprio dell'iniziativa. Ci torneremo su.
Terzo: Scene selezionate della Pandemia Gialla (qui potete scaricare un estratto) sta venendo molto bene. Sono di parte? Sì, visto che lo scrivo io. Era da tempo che non provavo tanto entusiasmo nella scrittura. Direi dalla prima stesura di Prometeo e la guerra – 1935. Ho già prodotto molti capitoli, saltando da uno scenario all'altro (dall'Italia all'Argentina, dall'Africa nera agli Stati Uniti, per poi tornare ancora in Italia) e altri arriveranno. Un vero e proprio trip che mi sto divertendo moltissimo a scrivere. Anzi, ancor prima, mi sto divertendo nella fase di documentazione, tra ricerche mediche, militari, geografiche, faunistiche... Insomma, per me la scrittura è anche questo: esplorazione a 360° e sfida ai limiti logistici della scrivania da cui digito.
Avrete presto modo di leggere questo ebook.
Capitolo scrittura: non sto scrivendo altro, a parte SsPG. Ho iniziato il racconto di vampiri, ma mi sono arenato fin da subito. Lo riprenderò quando avrò meno da fare, adesso proprio non ce la faccio a occuparmene.
E così l'appuntamento del lunedì sta diventando sempre più simile a una newsletter editoriale. Non che la cosa mi faccia schifo...