Scacchi intrecciati, geometrie, mantelline trasparenti, spalline imbottite a punta, giacche futuristiche, vestiti in stile “Cyborg” e gonne tridimensionali: il tutto realizzato con tessuti ragionati, dalla seta leggera ai pellami intrecciati, dai cordoni a vista alle nervature in neoprene. A sfilare, in modalità fashion week, sono stati i giovani talenti della Next Fashion School di Carla Secoli, che lo scorso lunedì hanno dato speranza e “forma” alla moda italiana. Sessantacinque uscite per quaranta studenti, ogni capo un’idea e un concetto da sviluppare, sull’onda di un tributo alle città natali, fra queste Bologna e i suoi monumenti. E finalmente l’arte, nella sua magica trasformazione, dall’idea al tessuto fino a un concetto esplicito da indossare, l’Avant-garde che torna e frulla in un edificio storico come Palazzo Pepoli Campogrande.
Next fashion School fusione tra moda e arte
Durante la sfilata, organizzata da Menichetti Eventi Studio, abbiamo scelto alcuni capi che rispecchiano il nostro stile dandy. Vi suggeriamo, nello specifico, la giacca black and white creata da Riccardo Baleani per le geometriche spalline alzate e per l’oblò bordato di nero che lascia intravedere una parte della schiena. Che ricorda lo“Space-age look” di André Courrèges. Tenete d’occhio anche Maria Ragazzini, la mantella ci ha rapito il cuore.
(Margherita Taurino)