La nostra avventura a Belgioioso è stata travagliata a partire dal viaggio d’andata, ma le Vostre eroine non hanno desistito, raggiugendo la desiata meta e girovagando tra le sale dello splendido Castello, godendo inoltre dell’aria surreale regalata al parco dal cielo diviso tra nuvole e sprazzi di luce conditi da una leggerissima nebbiolina…
Next Vintage è ormai meta obbligata per tutti gli amanti del vintage che hanno occasione di trovare espositori selezionatissimi e il meglio delle collezioni esistenti… Abiti, borse, scarpe, bijoux, occhiali e cappelli per tutti i gusti e le tasche. Ma Next Vintage non è fatta solo da pezzi vintage, bensì da abiti, borse e bijoux prodotti ex novo con pezzi di recupero…
Gli espositori accolgono gli avventori nell’atrio del castello, esponendo 50 manichini vestiti con capi d’epoca, atti a rappresentare la loro personale interpretazione del Vintage per questo Inverno 2013.
Avremmo volentieri spogliato i manichini dei loro abiti…
Proseguendo, in un susseguirsi di “stop and go”, occhi e mani alla ricerca del pezzo che ci avrebbe strappato il cuore abbiamo conosciuto “Labò” Riciclabò Design, Sartoria creativa Genovese..Purtroppo, tra le peripezie della giornata contiamo l’abbandono della macchina fotografica e la scarsa batteria dei nostri telefoni cellulari, ma vi invitiamo caldamente a visitare il sito delle due creatrici di Labò e ammirare i loro pezzi, unici per originalità e cura del particolare! Ripetibili per taglie, ma edizioni limitate per il tessuto ovviamente! Sartorialità applicata al recupero, evidente la capacità (non solo creativa) delle due ragazze Genovesi di trattare tagli, tessuti e decorazioni regalandogli nuova vita. Letteralmente “Upcycling”… riciclo creativo. In definitiva, un Vintage originale!
Proprio accanto allo stand Labò, altra meraviglia colpisce i nostri occhi..si tratta di “La Tilde“, borse e bijoux esclusivi e ricercati…direttamente dal loro sito una delle meraviglie esposte… la “Phone bag“!
“La Tilde” è creatura di tre ragazze di Alba dove, apprendiamo dalla loro biografia, la cultura rurale insegna a ” non buttare via niente, perché tutto può servire”. Qui ha inizio la magia. Visitare per credere!
Parecchi gli espositori di occhiali, tra cui spicca Lamù Vintage, che ci ha colpite per il maggior numero di occhiali che avremmo (una di noi in particolare…) voluto possedere ma, ahimè non disponiamo di sufficienti occhi per rendere giustizia a simili acquisti! Inoltre, offerti alla vista bijoux originalissimi ricavati da posate del secolo scorso o con ciondoli a soggetto dai titoli accattivanti come il Cuore Vodoo, accompagnati da prezzi politicamente corretti. Ed ecco a Voi un esempio di quello che potrete trovare sul loro sito…
Naturalmente, non poteva mancare all’appello Tupi Tupi Design di Gaia Petrizzi, sebbene purtroppo le sue creazioni si trovassero dietro una teca non abbiamo potuto esimerci dall’ammirarle e fotografarle! Vorrà perdonarci Gaia Petrizzi se questa foto non rende giustizia alle sue creazioni che fortunatamente restano pura poesia…
Abbiamo salutato il pomeriggio trascorso a Belgioioso osservando le persone intorno a noi e ripromettendoci di esibire i nostri acquisti alla prima occasione!
Da vere amanti del Vintage, passeggiare tra oggetti e indumenti carichi della storia di chi li ha creati e di chi, prima di arrivare a noi, li ha portati… con vezzo o per avvenimenti che magari hanno segnato la loro vita, mette in condizione di arricchire i nostri sogni quasi fossimo attori su un set cinematografico… Adoriamo mercatini delle pulci e negozi di antiquariato; vero è che la cornice di Belgioioso dona all’ esposizione un che di magico…
A presto da Moda&Style!