Gli smartphone enormi sono la ormai consuetudine, questo è sicuro. Ma il Nexus 6 riesce in qualche modo a presentarsi “supersized“, anche per gli standard odierni. Le caratteristiche le conosciamo bene: misura 82.98×159.26×10.06mm per 184 grammi di peso ed ha un display da 5.96” con risoluzione 1440×2560, densità di 493ppi e protezione Corning Gorilla Glass 3, un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 805 Krait 450 SoC a 32-bit da 2.7GHz, GPU Adreno 420, 3GB di RAM, 32/64GB di memoria interna non espandibile, connettività 4G LTE, Wi-Fi 802.11ac MIMO, GPS, Blluetooth, una fotocamera anteriore da 2 megapixel, una fotocamera posteriore da 13 megapixel con sensore Sony IMX 214, doppio flash LED, apertura f/2.0 e registrazione video in 4K @30fps ed una batteria da 3220mAh non estraibile.
Storia strana quella di Nexus 6. Il nome in codice del prodotto è “Shamu“, assolutamente appropriato. Perchè, anche in questo periodo, caratterizzato da smartphone ciclopici… E’ il caso di dirlo: il Nexus 6 è una balena.
Avete presente il Moto X? Beh, Nexus 6 è un Moto X XL, caratterizzato dalla presenza di una cornice in metallo e di un display da 5.9” Quad HD con screen ratio particolarmente elevata. Presenti due speaker stereo frontali che consentono di avere un suono di alta qualità per il gaming e la visione di filmati.
Considerando la dimensione del dispositivo e per facilitare le operazioni, Motorola e Google hanno deciso di spostare nella parte centrale della scocca laterale destra i pulsanti di accensione e di regolazione del volume.
Vi lasciamo con una galleria di foto scattate dagli amici di The Verge, che ritraggono il nuovo phablet realizzato da Google con la collaborazione di Motorola. Buona visione!
Trovate il video completo realizzato da The Verge qua.
android lollipop hands-on nexus 6 nexus 62014-10-22Alessandro Stomeo