Uno dei nuovi prodotti che Google ha presentato di recente è il Nexus Player e, nell’idea del colosso di Mountain View, questo dispositivo dovrebbe essere il perfetto sostituito del lettore DVD, Blue-Ray e di tutti i mini PC Android che si trovano sul mercato. Diversamente da tutti questi prodotti però, il Nexus Player sembra avere delle limitazioni alquanto banali. Ci teniamo a sottolineare il “sembra”, perchè ci sono alcuni trucchetti per aggirarli.
Una dei problemi che si presenta alle persone che acquistano un Nexus Player è quello dello storage piuttosto limitato. Al primo avvio infatti, lo spazio disponibile per le applicazioni e per i nostri contenuti è di soli 5 GB su 8 dichiarati dal produttore. Tuttavia, non avendo a disposizione nessuna porta USB Full Size, integrare un HDD esterno al Nexus Player è impossibile o quasi. Se ci dotiamo infatti di un cavo USB OTG, il Nexus Player riconoscerà non solo l’HDD esterno che inseriremo ma anche periferiche per PC quali mouse e tastiera.
Un’altra mancanza di cui si potrebbe sentirne l’assenza è la porta RJ45 Ethernet per il collegamento cablato alla nostra rete. Così come per gli altri accessori, sfruttando la porta micro USB di cui è dotato ed un adattatore USB OTG, potremo collegare un altro adattatore USB Ethernet. Sicuramente non la soluzione più semplice e bella da vedersi ma comunque del tutto funzionante.
google nexus player2014-11-08Lorenzo Spada