Nicchi difende Rocchi e dice sì alla moviola, ma con cautela

Il presidente dell’AIA ha rilasciato importanti dichiarazioni sulla partita Juve-Roma e sulla moviola in campo.

Nicchi si schiera completamente dalla parte di Rocchi, sostenendo che secondo le immagini l’arbitro non ha commesso alcun errore. Nicchi esprime il suo rammarico per la sosta forzata del direttore di gara, sottolineando che all’estero non ci sarebbero state tante polemiche e che quella di Juventus-Roma sarebbe stata considerata una gara normale. Nicchi vuole ricordare che Rocchi è tra i primi 5 arbitri europei e che, dopo sua consultazione, la Uefa ha dichiarato che tutti gli episodi verificatisi nel match erano al limite, e quindi non catalogabili come errori.

Il presidente AIA (=Associazione Italiana Arbitri) ha parlato anche della moviola. Nicchi è favorevole alla moviola in campo, e ha detto che gli arbitri sono pronti ad utilizzarla, ma lancia un avviso: non si può pensare che la moviola risolva tutti i problemi, perché non sarà così. Ci sono episodi che nemmeno la tecnologia è in grado di chiarire, ed è impossibile raggiungere la perfezione. Potrebbe anche verificarsi un danno, ovvero che le partite si Serie A assomigliassero sempre più a quelle della Playstation. L’ex arbitro chiede prudenza, perché le televisioni sono già diventate padrone del calcio e non è allettante una prospettiva in cui gli stadi saranno sempre più vuoti.

Nicchi si dice comunque a piena disposizione della Figc per ogni tipo di sperimentazioni, con un’unica precisazione: sono da valutare molto attentamente i costi, probabilmente non vale la pena installare 28 telecamere in un’unica area di rigore.