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Niccolò Fabi live @ Teatro Toniolo – Mestre, 24 gennaio 2013

Creato il 05 febbraio 2013 da Kikuez @kikuez

NiccFabiLive

Me ne rendo pienamente conto. Ultimamente Dirty Little Review è un po’ niccolòfabicentrico. Eh va beh, così è.
Biglietti presi all’ultimo (grazie ad un guizzo felino del buon Jacopo) quindi ultima fila. Il teatro però è piccolo e siamo vicini comunque. Poi siamo giusto davanti a Ricki Parravicini.. da che mondo è mondo il fonico è quello che ha la postazione migliore di tutti, no?

Uno spettacolo di oltre due ore che inizia con l’opening act di un immenso Roberto Angelini (http://dirtylittlereview.wordpress.com/2013/01/26/robertoangelinilivemestre/). Niccolò Fabi parte un po’ sottotono, ma c’è una bella atmosfera tra il pubblico, di ascolto intimo, e la band si scalda subito dopo le prime canzoni. Il teatro diventa in poco tempo caldissimo, nel senso della temperatura proprio, un caldo boia, troppo! Sul palco c’è un gruppo di amici, hanno una complicità pazzesca e si divertono. Grandi musicisti poi: su Angelini e le sue lap steel ho già speso abbastanza parole, Fabio Rondanini e Gabriele Lazzarotti sono sempre una certezza, il groove batteria-basso nell’outro de La promessa è pazzesco,  e le tastiere e i sinth di Mr. Coffee orchestrano il tutto alla perfezione. Il finale de I cerchi di gesso con il suo solo e il mash-up con Aquarius e Capelli è uno dei momenti più belli dello spettacolo. Avere Pier Cortese poi – un altro cantautore/chitarrista decisamente sottovalutato – che ti fa le backing vocals non è cosa da poco, ottimo in Io Vento d’estate.
Niccolò sembra se la goda, qualche battuta qua e là e ogni tanto una riflessione - “È interessante capire come una lingua usa le parole per descrivere le proprie priorità”.

La scaletta è bella piena, mescolano pezzi del nuovo album con quelli di qualche anno fa: Costruire, Il negozio di antiquariato Dentro sono le canzoni più belle, il pubblico le vive, non le ascolta soltanto. Niccolò dà il meglio di sé verso fine concerto, quando sale da solo sul palco e suona una Fuori o dentro da pelle d’oca.

Due ore belle piene, ed un concerto da cui esci con il sorriso in faccia.

 

Quando: Giovedì 24 gennaio 2013

Dove: Teatro Toniolo – Mestre, Venezia

Scaletta:
Indipendente
- Io
- È non è
- Dentro
- La promessa
- Solo un uomo
- Elementare
- Sedici modi di dire verde
- Vento d’estate
- Costruire
- I cerchi di gesso/Aquarius/Capelli
- Lontano da me
- Oriente
- Offeso
- Lasciarsi un giorno a Roma
Bis #1
- Fuori o dentro
- Lontano da tutto
- Il negozio di antiquariato
Bis #2
- Una buona idea
- Ecco



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