“Niente È Più Lo Stesso”: Il Primo Romanzo Scritto Interamente Da iPad

“Niente è più lo stesso”. È questo l’ambizioso titolo che si propone il nuovo romanzo di Forcan Azari, iniziato nel 2012 e la cui stesura ha potuto vedere un punto definitivo solo adesso, dopo parecchi ostacoli e avvenimenti che hanno toccato anche la vita reale dell’autore stesso. Un romanzo testimone di un viaggio “tra Realtà e Fantasia”, come lo ha definito qualcuno, una storia che farà sognare il lettore disperdendo la sua mente in quel piacevole Limbo che non permette più la distinzione tra fittizio e reale, tra vero e verosimile, tra sogno e realtà tangibile. Un viaggio che immergerà il più impavido degli avventurieri in una dimensione tipica del Dormiveglia.

Il mercato dell’Editoria si è da tempo spostato sui dispositivi Mobile, proponendo versioni eBook di libri già pubblicati o pubblicando nuovi prodotti esclusivamente in svariati formati eBook, per renderlo più accessibile agli utenti e risparmiare sui costi di stampa. Tutti i romanzi/saggi/guide all’acquisto/libri di opinione scritti finora e prodotti in eBook, tuttavia, hanno spesso avuto un denominatore comune: sono stati dattiloscritti dalla tastiera di un computer per poi essere pubblicati a discrezione dell’autore e/o della Casa Editrice di riferimento.
Non è stato questo il caso di “Niente è più lo stesso“, il nuovo libro di Forcan Azari scritto interamente da iPad, che narra la storia di diversi personaggi immersi in un viaggio mistico alla ricerca di loro stessi.

Le premesse sono più che ottime: un gruppo di amici – ognuno con i propri segreti, piccoli tesori che mai rivelerebbe agli altri – si ritrova a compiere un viaggio in India, il Paese Mistico per eccellenza e antonomasia, sede e dimora di una frazione particolarmente consistente di tutta la popolazione mondiale. È lì, tra le fila del territorio Indiano, che i protagonisti avvieranno un viaggio non solo alla scoperta del luogo, ma di loro stessi; uno sguardo introspettivo nella mente umana, uno sguardo in cui il romanzo trova il suo livello massimo di espressione, permettendo al lettore di immedesimarsi in ciò che legge come se fosse lui stesso a viverlo in prima persona.

Ad accompagnare il gruppo di amici nel suo viaggio, un’idea che ha dell’originale: la Luce, un’entità mistica che osserva gli avvenimenti dall’alto e che farà da guida ai protagonisti nel viaggio che si appresteranno a compiere già dalle prime pagine del romanzo. Impossibile non porre l’accento (o non citare, per quel che vale) sullo sconvolgente avvenimento che si è introdotto di prepotenza nella vita dell’autore, sopravvissuto quasi miracolosamente a un’emorragia cerebrale. Un tale avvenimento cambierà radicalmente la visione del romanzo da parte dello stesso Azari, che inizierà a guardare alla sua storia e ai suoi personaggi con una “Luce” diversa, osservandoli dall’Alba di una “Vita Nova“. Ed ecco dunque che “Niente è più lo stesso” si trasforma a livello radicale, esprimendo tra le sue pagine tutta la forza della rinascita di Forcan Azari e tutta l’energia inoculatagli dalla sua nuova, raggiante vita “da sopravvissuto”, chiaramente diversa dalla vita di chi, ogni giorno, lotta per soddisfare un capriccio.

“Niente è più lo stesso” vi accompagnerà con dolcezza e delicatezza nel viaggio compiuto dai personaggi – e dall’autore – tra una pagina e l’altra, utilizzando uno stile particolarmente leggero e piacevole e un linguaggio non troppo pretenzioso, che arriva a intravedere il limite dell’Aulico e del Mistico in quei brevi, piacevoli intermezzi che vedono l’apparizione della “Luce” e torna, successivamente, Terreno e Attuale quando la scena si sposta sui protagonisti della storia. Un libro che saprà farvi sorridere, immedesimare e, soprattutto, riflettere.

Se è vero, infine, che “Niente è più lo stesso” non deluderà il lettore alla ricerca di un viaggio alla scoperta di se stesso, è altrettanto vero che il romanzo di Azari potrebbe incuriosire e catturare anche coloro che credono di sapere tutto di quel che sono, di quel che saranno… O di quel che sono stati. Un rapido e piacevole tuffo nella mente umana, uno dei territori tutt’oggi meno esplorati dall’uomo, alla ricerca del proprio io e della propria coscienza, con scarsissime probabilità di voltare l’ultima pagina con un senso di amaro in bocca.

In più, se per caso vi trovaste a passare dal “Bistrot Caffè A Parole” di Monza, quest’oggi, intorno alle 18.30… È possibile che abbiate una piacevole sorpresa. In fondo, cosa c’è di meglio che ascoltare la trama di un romanzo direttamente dalle labbra di chi l’ha scritto?

Se invece foste interessati all’acquisto dell’eBook o della versione cartacea, non dovete far altro che cliccare qui e dare un’occhiata voi stessi al sito Web dell’Autore, o procedere direttamente con l’acquisto dalla pagina di Amazon.
E io, se fossi in voi, non escluderei di potergli dare una possibilità.

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