Nigella adottami (o sposami)

Attenzione: post ad alto contenuto lesbicoso, dopo tutte le parole versate per GiacomoGiacomo ho deciso di darvi una tregua.

Io amo Nigella Lawson. Se non sapete chi è mi dispiace per voi. Comunque fatevi una cultura.

Ecco io la amo. E amo i suoi programmi.

Facciamo un passo indietro. Io non so cucinare. Sono proprio uno strazio in cucina. Ma non solo. Non mi interessa nemmeno imparare, non ho pazienza, non sono precisa e quando ci prendo (ogni tanto capita) non mi dà soddisfazione, penso solo al tempo che ho sprecato per fare una cosa che in cinque minuti ho mangiato. Eppure adoro i programmi di cucina. Non tutti eh, però alcuni sì. Così come impazzisco per quei programmi tipo Melaverde dove fanno vedere come si fa il formaggio.

I programmi di Nigella mi piacciono perché sembrano girati da un regista di film pornografici. Non sono su un set con camere fisse, luci sparate, musichette del cazzo. No, luci basse e soffuse, inquadrature come se la telecamera spiasse i fornelli, lei vestita normalmente che parla con voce suadente del cibo, fate l’amore con il sapore e cose del genere, insomma un porno finto amatoriale con della roba da mangiare.

E poi lei… ok ha 53 anni. Ma secondo me si sono sbagliati. Ne ha tipo 10 di meno. Ma fa lo stesso. Ecco diciamo che fisicamente è un po’ il mio ideale di donna. Morbida, seno abbondante, belle curve, naturale. E poi sa cucinare. A volte cucina delle robe che non mangerei nemmeno sotto tortura, ma è anche comprensibile, ho dei gusti alimentari difficili (leggasi: sono una stracciacazzi) per cui se mi metto ad elencare tutte gli alimenti che mi dà persino fastidio vedere nel piatto ci impiego due settimane. Mi andrebbe bene se cucinasse solo dolci. Vorrei che mi preparasse la pavlova, di martedì (questa la capiamo in tre, noi che guardiamo Moone Boy) così da capire finalmente cos’è. E vorrei che mi preparasse la shepherd pie perché ogni tanto ho una voglia matta di mangiarla di nuovo ma non trovo mai il coraggio per mettermi all’opera.

Ok ora la smetto che altrimenti GiacomoGiacomo mi diventa geloso e io odio la gelosia.