Un centro “per il controllo e la prevenzione delle malattie”, che fornisca dati e realizzi studi utili a tutti i paesi del continente: è uno degli impegni assunti ad Abuja, in occasione di un vertice dell’Unione Africana sulla lotta all’aids, alla tubercolosi e alla malaria.
Nel corso dell’incontro di capi di Stato e di governo ad Abuja (Abuja + 12), conclusosi oggi, nella capitale nigeriana è, appunto, questo tutto quanto, in finale, è stato convenuto.
Importante, in un futuro prossimo, sarà poi che si passi necessariamente dalle parole ai fatti.
Cosa non facile certamente, perché non tutti i bilanci degli Stati sono in ordine e in condizione pertanto di poter stanziare e versare,a causa di problemi interni anche di natura economica, almeno il 15% già pattuito ,dodici anni prima ,nel primo incontro.
Tenendo presente però,sulla base di dati statistici, i miglioramenti già raggiunti in campo sanitario (aids-malaria-tubercolosi e non soltanto questo genere di patologie), e riguardanti a grandi linee l'intero continente, è possibile coltivare buone speranze.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)