Quindici alti ufficiali delle Forze armate sarebbero stati riconosciuti colpevoli da una corte marziale di aver fornito informazioni e armi a Boko Haram.
La notizia è del quotidiano Leadership, uno dei più diffusi in Nigeria.
Stando a questa ricostruzione, tra gli ufficiali figurano dieci generali.
“In un recente passato – scrive Leadership – l’esercito e il ministero della Difesa avevano denunciato il rischio che alcuni ufficiali trasferissero informazioni ai terroristi e per questo erano stati effettuati arresti in alcune divisioni del nord”.
Boko Haram ha compiuto attentati e violenze soprattutto nelle regioni settentrionali della Nigeria a maggioranza musulmana.
Le farneticanti motivazioni addotte erano e sono che in quelle realtà i musulmani non sono abbastanza rigidi nel far rispettare quelli che sono i precetti fondamentali dell’Islam.
In questo specifico caso è evidente che gli alti gradi dell’esercito sono stati corrotti ottenendo certamente in cambio del denaro.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)