Nigeria e non solo / Il flagello inarrestabile di nome Boko Haram e un'impotenza dello Stato probabilmente voluta

Boko Haram starebbe controllando sette villaggi nello Stato di Borno, dopo una serie di attacchi che hanno causato decine di vittime.

“Gli uomini di Boko Haram hanno innalzato la bandiera del gruppo su almeno sette villaggi della zona.

Aerei militari hanno già bombardato contro le loro posizioni per cercare di riguadagnare terreno” ha detto Peter Biye, deputato della regione nord-orientale.

Nelle ultime 48 ore combattenti armati avrebbero attaccato e saccheggiato i villaggi di Goshe, Attagara, Agapalwa e Aganjara, lasciando sul terreno un centinaio di morti.

Ma sui fatti violenti sta circolando anche un’altra versione.

In realtà il terrore crescente fomenta un odio che diviene guerra di religione tra le popolazioni.

Sulla base di testimonianze raccolte dal quotidiano locale Vanguard, a scontrarsi sarebbero stati civili armati, per lo più giovani, delle comunità cristiane e musulmane.

Secondo la stessa fonte di stampa giovani cristiani avrebbero ucciso alcuni musulmani dopo un loro assalto contro il villaggio di Attagara, dove hanno bruciato delle chiese.

E continuano, inoltre, le infiltrazioni inarrestabili del movimento fonamentalista islamico anche nel vicino Camerun.

Intanto tutto tace sulle studentesse rapite in aprile e sull'angoscia dei loro familiari.

             a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)