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Nigeria / Goodluck Jonathan contro la violenza

Creato il 08 febbraio 2013 da Marianna06

 

 

Goodluck-Jonathan-The-Social-Network-President

Il presidente nigeriano Goodluck Jonathan, sorriso accogliente e sguardo intelligente, sempre all’erta per i ripetuti e sanguinosi episodi di violenza nel suo Paese, si esprime e dice ,senza mezzi termini, a chi gli chiede :”Coloro che uccidono le altre persone, creature di Dio, non conoscono affatto Dio”.

Il cattolico Jonathan,il presidente del più popoloso paese africano, è per inteso  il nemico dichiarato del movimento politico fondamentalista islamico Boko Haram, che lo vede quale  il “fantoccio” dell’Occidente traviatore.

Nel corso di una cerimonia ufficiale, giorni addietro (e non erano ancora accaduti i fattacci odierni di Kano e Hotoro), proprio nella cattedrale cattolica della capitale, Goodluck Jonathan ha parlato e sottolineato per i nigeriani “onesti” questi concetti: “Coloro che usano la religione per dividere la popolazione non possono essere fedeli a Dio. Se la religione significa escludere l’altro, guardarlo con arroganza, allora si corre il rischio di deviare dal cammino che conduce a Dio".

E ancora :" L’omicidio è contrario agli autentici precetti religiosi (se vogliamo riferirci ai soli precetti), poiché le grandi religioni non incoraggiano affatto la violenza ma esortano alla coesistenza pacifica".

"La Nigeria - ha concluso - si trova di fronte a numerose sfide. Tutti, Chiesa e autorità politiche insieme, hanno la responsabilità di “educare” la popolazione”.

Lo avranno ascoltato coloro che, con estrema facilità, premono il grilletto, costruiscono bombe rudimentali, che uccidono e feriscono moltitudini di gente inerme, come è accaduto e, purtroppo, continua ad accadere in Nigeria in  questi ultimi tempi?

Certamente che no.

Eppure, se insieme si è sul serio una vera forza, i nigeriani “onesti” non devono arrendersi.

Ma essi devono, anche e sopratutto ,imparare a saper discernere il “bene” dal male, in quanto quest’ultimo  è cosa certa che non sta mai da una sola parte.

Così come un pizzico di bene, di positività, a ben guardare, c’è anche nella persona capace di atti delittuosi.

E non è un “dire” retorico -  ha precisato - il Presidente di "tutti i nigeriani" (questa volta)- ma  un’attitudine che si costruisce solo formandosi, giorno dopo giorno, e con tanta pazienza e buona volontà, alla cosiddetta benevolenza.

 

   a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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