regular edition cover
Primo album per NIKIIE. Uscito una settimana fa, il disco ha subito attirato l’interesse del pubblico, permettendo l’album di debuttare in top 30, nonostante i singoli precedenti non abbiano attirato molto l’attenzione.
Le prime due canzoni che ci introducono all’ascolto sono NAME e Kiss Me. Due canzone che veramente ho trovato interessanti e che riescono a descrivere il feeling di tutto l’album. Due canzone veramente importanti, che riescono a dare una buona carica all’ascoltatore. Il secondo pezzo è forse più interessante, anche grazie ad un arrangiamento più strutturato e più complesso che sottolinea la bravura compositiva di NIKIIE. I prossimi due pezzi sono LUV SICK e Shunkashuutou, che comunque avevo già recensito in precedenza. STAR è di sicuro fra i brani migliori di questo disco, anche grazie alla sua grande potenza e alla voce chiara della cantante che senza troppa difficoltà raggiunge note anche abbastanza alte. Color Noise invece, essendo una canzone acustica, tranquillizza l’atmosfera portando una melodia orecchiabile e disimpegnata. A precedere Gensou Form, la canzone migliore del disco, ci pensa Majou, che mostra un lato dolce e sperimentale, grazie alla presenza di molti strumenti. La voce della ragazza qui è molto fanciullesco, ma per niente fastidiosa. Dopo HIDE & SEEK, e Interlude, un pezzo abbastanza inutile, abbiamo la penultima traccia del disco: Ajisai. A chiudere del tutto l’ascolto abbiamo little summer, un brano per niente entusiasmante, anzi noioso e poco originale. Un brano che per chiudere il disco non è proprio adatto.
Un’album di debutto coi fiocchi direi. Uno dei migliori debutti degli ultimi 5 anni secondo me. Nonostante le melodia siano semplici, sono sicuro che NIKIIE ha molte altre cose da farci sentire, e col tempo la ragazza riuscirà a mostrare il suo talento i giapponesi.