Nilou, cioè la cicogna Nilou,la nostra amica, è di nuovo in Africa.
E' tornata insieme al suo Mian e all’amico fringuello Hadì fortemente decisa a ritrovare sua madre per poi finalmente costruire il proprio nido con Mian.
Ma presto la ricerca diventa fuga: dalla guerra tra uomini, che incendia la savana e da una maledizione, che vede Nilou finire nelle mire di cicogne nemiche e di un branco di iene decise a sbranarla.
In questo volo concitato arriva l’incontro con la piccola Jamila, una cicogna nera che non sa ancora volare e che come Nilou ha perso la sua mamma.
Nilou non ci pensa due volte a prenderla con sé.
Ma aiutare qualcuno significa spesso sacrificare i propri desideri.
Sarà così anche per Nilou e Mian?
Parliamo della seconda parte di un'avvincente storia che Guido Conti già ci regalò, lo scorso anno e che, questa volta, propone con il titolo de "Il volo felice della cicogna Nilou".
Teniamo ben presente che le favole è vero che si scrivono per i bambini ma coinvolgono molto di più e fanno assolutamente riflettere il mondo degli adulti proprio per quella "didattica dei comportamenti", che poi è la cifra "collodiana" caratteristica della scrittura di Guido Rossi.
Proprio come ci fa notare Fulvio Panzeri nel recensire il libro.
E' l' Africa di Nilou e dei suoi amici protagonisti ha tanto da insegnarci : lì ci sono pericoli sempre in agguato e da saper schivare, cattiveria gratuita, senso di solitudine, saggezza spicciola, accoglienza, amorevolezza.
Attenzione, però, tutti elementi valoriali che, a ben pensarci, non sono affatto appannaggio nello specifico del continente africano ma dell'intero mondo.
Nilou e il suo compagno Mian ,il fringuello Hadì, le perfide iene, Jamila la piccola cicogna nera,Badù il marabù filosofo, Amir il giovane principe degli ippopotami , sono in realtà, né più e nemmeno, la metafora di personalità rintracciabili a qualsiasi latitudine e in qualunque altra società ospite del nostro pianeta.
Un elogio a parte,accanto alla parola scritta, decisamente avvincente, meritano poi le illustrazioni di Guido Conti, per freschezza del tratto e delicatezza dei colori, meravigliosi disegni, che ritraggono nel testo Nilou e tutti gli altri protagonisti della storia.
Non resta, pertanto , che augurare agli amici, che lo vorranno, buona lettura e buona visione delle immagini.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)