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Ninnananna, Rilke

Creato il 24 marzo 2012 da Tiba84
Ninnananna, RilkeSe un giorno io ti perda,potrai dormire senza che io spanda,come il tiglio la sua fronda,sopra di te il mio bisbiglio?
Senza ch'io vegliandoQuasi come palpebre paroleSulle tue membra, sui tuoi seni,sulla tua bocca deponga.
Senza che a chiave io ti chiuda e ti lasciSola con tutto ciò ch’è tuo,come un giardino fitto di melissee di anice stellato.Rainer Maria Rilke, Ninnananna

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