Nino Migliori
Mi piace lasciare la strada vecchia per la nuova
Nino Migliori sorprende chiunque decida di conoscere il senso e la mole del suo lavoro.
Sorprende certo per la sua produzione, per la diversità dei progetti realizzati, per gli scarti continui di linguaggio che ha saputo imprimere alle sue ricerche. Ma la vera sorpresa risiede nell’assoluta coerenza che in tanti anni di lavoro ha saputo mantenere.
Se le sue ricerche si intersecano e dialogano fra loro, il labirinto visivo costruito dal fotografo bolognese appare intricato ma allo stesso tempo lineare, perché tutto il suo lavoro – dalle sperimentazioni, alle immagini figurative, alle installazioni più ardite e nuove – si fonda su un unico, solo linguaggio da esplorare: la fotografia – la materia prima per creare i suoi sogni visivi.
Dal 18 ottobre al 4 novembre la retrospettiva sarà arricchita da una installazione presentata per la prima volta a Forma: Foto scattate e abbandonate.
Nino Migliori ha raccolto le stampe mai ritirate dagli studi fotografici, rullini fatti sviluppare ma dimenticati o forse volutamente rinnegati dai propri autori.
La mostra è a cura di Denis Curti e Alessandra Mauro ed è accompagnata da un catalogo edito da Contrasto.
La mostra
dal 19 ottobre al 6 gennaio 2013
Orario
tutti i giorni dalle 10 alle 20
Giovedì e Venerdì dalle 10 alle 22
lunedì chiuso
Costo biglietto
Intero: 7,50 euro
Ridotto: 6 euro
Forma
Piazza Tito Lucrezio Caro 1 ,
20136 Milano