Recensione
- Autoprodotto
- Anno: 2015
Dopo aver dichiarato chiusa, salvo improbabili ripensamenti, la lunga storia degli Ephel Duath, Davide Tiso si ripresenta sulla scena con questo nuovo progetto denominato Niō.
In coppia con il drummer Jef Pauly, il musicista veneto oggi residente in California, propone questo primo assaggio di progressive/post metal strumentale, adottando una formula che prevede quali strumenti solo chitarra e batteria.
Il lavoro mostra diversi spunti interessanti, anche se la sua spontaneità gli fa assumere talvolta le sembianze di un abbozzo, quasi che Tiso sentisse l’urgenza di esprimersi in una forma meno rifinita, con un intento inconsciamente catartico.
In effetti, la progressione degli Ephel Duath era giunta ad un punto di non ritorno oltre al quale, però, era anche impossibile provare a spingersi: l’ultima incarnazione della band, con Karyn Crisis alla voce, aveva oltremodo estremizzato le caratteristiche di un sound già di suo piuttosto intricato, per quanto avvincente.
Così in Niō vengono fatte sfogare pulsioni progressive spogliate del loro involucro estremo, e la rinuncia ad un vocalismo esasperato come quello dell’artista statunitense consegna la scena alla chitarra, dando vita ad un sound dai ritmi circolari che più di una volta appare di lodevole ispirazione frippiana.
Come detto, questa prima prova dell’operazione Niō mostra stimmate sperimentali nonostante una fruibilità di fondo di gran lunga superiore agli Ephel Duath di questo decennio: i cinque brani presenti in scaletta sono gradevoli, con menzione particolare per The Wheel e Grey Dealer, e la breve durata complessiva agevola non poco la loro assimilazione, anche se c’è da chiedersi se Tiso riuscirà a rendere ancor più accattivante questa formula se sviluppata su un minutaggio più consistente rispetto a quello di un Ep.
La stima che, personalmente, nutro nei confronti di questo musicista poco disposto a scendere a patti con sonorità convenzionali, mi rende comunque fiducioso nei confronti dei risultati che scaturiranno da questo imteressante progetto.
Tracklist
1.Summit
2.Delta
3.The Wheel
4.Grey Healer
5.Cave Dweller
Line-up:
Davide Tiso – Guitars
Jef Pauly – Drums