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NIPOTE, NEPOTISMO, TRIAGE; Battuta; Tommaso

Creato il 14 ottobre 2011 da Chinalski

Parole a confronto

Nipòte
Latino nepote(m).
Anche, antiquato, nepòte.
Sostantivo maschile e femminile [plurale nipoti].
1. Il figlio o la figlia del figlio o della figlia; il figlio o la figlia del fratello o della sorella.
2. (estensione) Il coniuge del nipote o della nipote; il figlio o la figlia del cugino o della cugina.
3. (plurale, figurato) I discendenti, i posteri: i nipoti d’Adamo, il genere umano.

Nepotìsmo
Derivato di nepote.
Anche, raro, nipotìsmo.
Sostantivo maschile.
1. La tendenza dei papi, in certi periodi storici e specialmente nei secoli XV e XVI, a favorire i propri familiari con prebende, cariche e simili: il nepotismo di Alessandro VI Borgia.
2. (estensione) Il favoreggiamento indebito o illecito di parenti o amici nell’assegnazione di incarichi, uffici pubblici e simili.

Una (parola) giapponese a Roma

Triage [triaZ]
Voce francese, propriamente ‘scelta, selezione’.
Sostantivo maschile invariabile.
(medicina) Specialmente nel pronto soccorso, metodo di selezione delle priorità degli interventi in base alla gravità delle lesioni e delle malattie.

Battuta obbligatoria

Quando qualcuno commette qualche piccola infrazione, bisogna simpaticamente e fintamente rincuorarlo dicendo: "Dai, che poi ti porto le arance in galera". È obbligatoria la battuta, ma sono obbligatorie anche le arance: non si può dire: "Ti porto le mele in galera".

Tommaso Feleri! Chi era costui?

Quinto indizio
Infine cosucce: la fuga dalla prigionia, grazie alle donne che lo amano, l’avvelenamento di chi lo aveva imprigionato, il ritorno in prigionia con annesso tentativo di avvelenamento,
i matrimoni delle due donne con altri due uomini, con conseguente periodo triste del protagonista, e la ripresa dei rapporti con una delle due. Poca roba, a parte la nascita di un figlio all’eroe con la donna che avrebbe voluto sposare e il tentativo di strapparlo alla famiglia. Poi, va be’, nel finale muoiono un po’ tutti, ma non è per questo che si può dire che sia successo qualcosa.



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