Lo scandalo della Volkswagen, di proporzioni planetarie per la rilevanza del secondo produttore di automobili al Mondo, sta riempiendo le prime pagine di tutti i giornali, compresi quelli italiani.
Purtroppo però è difficile non rilevare come prevalentemente vi sia un approccio scandalistico alla vicenda. Un sensazionalismo che non aiuta il lettore, le persone, alla comprensione della vicenda come ogni buon giornalista/giornale dovrebbe fare in casi come questi.
Un approccio alla ricerca dell’ultimo click [e dell’ultima copia venduta] con il quale, banalmente, non si capisce quali siano esattamente gli inquinanti di cui si è resa colpevole la casa automobilistica e quale impatto questi possano avere sulla salute pubblica.
È così, che con l’amaro in bocca, affrontiamo il tema con la consueta ironia della strip quotidiana del nostro Digital Designer Salvatore Mulliri.