Magazine Bellezza
Ciao bellezze,
oggi vi parlo di una notizia che mi ha lasciato davvero perplessa.
Il colosso tedesco Nivea ( owner di altri brand come Labello, Eucerin) ha deciso di schiacciare la nostra bellissima azienda tutta italiana e naturale: Neve Cosmetics.
COSA ACCADE?
Mamma Nivea si è svegliata (con il ciclo) e ha deciso di fare causa a qualche azienduccia.
Nel mirino ci è finita la povera Neve Cosmetics.
La scusa ufficiale è che Neve Cosmetics ha sfruttutato il nome di Nivea, poichè ‘Nivea’ in lingua latina significa "bianco come la neve".
Noi tutti consumatori lo sapevamo (perché viviamo nell'antica Roma e si parla giustamente latino) e ogni volta distinguere i due marchi ci mandava in confusione!
Qualche giorno fa, è stata quindi pubblicata la sentenza del tribunale di Milano che appoggia Nivea e dichiara nullo il marchio Neve Cosmetics.
LA VERITA'
1. Neve Cosmetics non l'ho mai vista al supermercato (che è il target di Nivea, la classica mamma che prende e mette nel carrello mentre fa la spesa) ma è venduta solo online e in erboristerie.
2. Chi acquista Neve, non paga i prodotti 1-2€ quindi anche questa volta target diversi.
Nivea si basa su consumatori che non si crucciano molto sui cosmetici e preferiscono spendere poco.
3. Ingredienti. Ma vi pare che uno acquista Neve senza manco sapere che sono prodotti naturali e per la maggior parte Vegan? Nivea è la fiera del petrolato (manco del silicone, che quello giustamente costa di più).
4. Ovviamente tutte noi quando facciamo la spesa ci mettiamo a pensare alla derivazione latina di una parola no? A sto punto mi chiedo se Smack (il famoso prodotto di pulizia) non abbia sfruttato MAC...
Avrò anticipato la prossima causa? lo scoprirete prossimamente su "Pazzi per le cause"!
LE RICHIESTE DI NIVEA
Viene richiesta la cessazione del comportamento scorretto e, in particolare, la commercializzazione di prodotti a marchio NEVE e NEVE MAKEUP con applicazione di una penale di Euro 5,00 per ogni esemplare di prodotto commercializzato in violazione del provvedimento, successivamente al decorso del termine di 30 giorni dalla notificazione della sentenza.
Inoltre l’azienda dovrà distruggere, a sue spese, tutti i prodotti recanti i marchi indicati e dovrà pagare le spese di giudizio sostenute da Nivea (15˙000€).
LA REAZIONE DI NEVE E DEL WEB
Neve ha già dichiarato sulla propria pagina facebook che farà ricorso e sul web tutte noi neve addicted ci siamo scatenate.
Corrono gli hashtag #stoconneve #iostoconneve e varie immagini come questa:
Tantissime hanno scritto vari post sulla pagina Nivea che alla fine ha deciso di mettere a tacere tutto eliminando la possibilità di postare sulla pagina. Gran comportamento!
Online trovate anche una petizione, che io ho già firmato per convincere Nivea a cessare la causa. Firmatela anche voi!
Mi raccomando condividete l'articolo e fate girare.
Supportiamo la nostra fantastica azienda italiana che si ritrova contro una grossa multinazionale senza motivi legittimi.
Barbara