La sovrattassa sui permessi di soggiorno avrà come effetto l’aumento della clandestinità. Ne sono convinti i sindacati della “triade”, Cgil Cisl e Uil, che anche in provincia di Alessandria hanno sollevato il problema negli uffici territoriali del governo. Dal 30 gennaio sono aumentati i bolli (da 80 a 200 euro) per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno.
“Contestiamo questo provvedimento che va a gravare sulla già difficile situazione che devono affrontare gli immigrati. Tali aumenti rischiano di spingere verso la clandestinità coloro che non potranno più permettersi di pagare la tassa per vivere regolarmente in Italia”, fanno notare le organizzazioni sindacali ricevute dal vice-Prefetto di Alessandria, Vito Cusumano.
Da Palazzo Ghilini i sindacati sono usciti con la rassicurazione che il problema verrà sottoposto a chi di dovere. Niente di più.
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