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No alla Violenza contro le Donne

Creato il 25 novembre 2015 da Sherzade90 @SogniMarzapane
No alla Violenza contro le Donne
La violenza maschile sulle donne assume molteplici forme e modalità, sebbene la violenza fisica sia la più facile da riconoscere. Non esiste un profilo della donna-tipo che subisce violenza. LA VIOLENZA COINVOLGE TUTTE LE DONNE.
VIOLENZA FISICAComprende l’uso di qualsiasi atto guidato dall’intenzione di fare del male o terrorizzare la vittima. Atti riconducibili alla violenza fisica sono:
  • lancio di oggetti
  • spintonamento
  • schiaffi
  • morsi, calci o pugni
  • colpire o cercare di colpire con un oggetto
  • percosse
  • soffocamento
  • minaccia con arma da fuoco o da taglio
  • uso di arma da fuoco o da taglio
Tali forme ricorrono nei reati di percosse, lesioni personali, violenza privata, violazione di domicilio, sequestro di persona.VIOLENZA SESSUALEComprende l’imposizione di pratiche sessuali indesiderate o di rapporti che facciano male fisicamente e che siano lesivi della dignità, ottenute con minacce di varia natura.
L’imposizione di un rapporto sessuale o di un’intimità non desiderata è un atto di umiliazione, di sopraffazione e di soggiogazione, che provoca nella vittima profonde ferite psichiche oltre che fisiche.VIOLENZA PSICOLOGICARacchiude ogni forma di abuso che lede l’identità della donna:
  • attacchi verbali come la derisione, la molestia verbale, l’insulto, la denigrazione, finalizzati a convincere la donna di “non valere nulla”, per meglio tenerla sotto controllo
  • isolare la donna, allontanarla dalle relazioni sociali di supporto o impedirle l’accesso alle risorse economiche e non, in modo da limitare la sua indipendenza
  • gelosia ed ossessività: controllo eccessivo, accuse ripetute di infedeltà e controllo delle sue frequentazioni
  • minacce verbali di abuso, aggressione o tortura nei confronti della donna e/o la sua famiglia, i figli, gli amici
  • minacce ripetute di abbandono, divorzio, inizio di un’altra relazione se la donna non soddisfa determinate richieste
  • danneggiamento o distruzione degli oggetti di proprietà della donna
  • violenza sugli animali cari alla donna e/o ai suoi figli/e
È importante ricordare che nei momenti di rabbia tutti possiamo usare parole provocatorie, oltraggiose o sprezzanti, possiamo agire comportamenti fuori luogo ma di solito seguiti da rimorsi e pentimenti. Nella violenza psicologica invece non si tratta di un impeto d’ira momentaneo ma di un tormento costante e intenzionale con l’obiettivo i sottomettere l’altro/a e mantenere il proprio potere e controllo.VIOLENZA ECONOMICASpesso tale violenza è difficile da registrare come una forma di violenza. Può sembrare normale e scontato che la gestione delle finanze familiari spetti all’uomo. Si definisce violenza economica:
  • limitare o negare l’accesso alle finanze familiari
  • occultare la situazione patrimoniale e le disponibilità finanziarie della famiglia
  • vietare, ostacolare o boicottare il lavoro fuori casa della donna
  • non adempiere ai doveri di mantenimento stabiliti dalla legge
  • sfruttare la donna come forza lavoro nell’azienda familiare o in genere senza
  • dare in cambio nessun tipo di retribuzione
  • appropriarsi dei risparmi o dei guadagni del lavoro della donna e usarli a proprio vantaggio
  • attuare ogni forma di tutela giuridica ad esclusivo vantaggio personale e a danno della donna (per esempio l’intestazione di immobili).
Tale forma di controllo diretto, che limita e/o impedisce l’indipendenza economica della donna, spesso non permette la sottrazione da una relazione distruttiva di maltrattamento.STALKINGIndica il comportamento controllante messo in atto dal persecutore nei confronti della vittima da cui è stato rifiutato (prevalentemente è l’ex partner). Spesso le condotte dello stalker sono subdole, volte a molestare la vittima e a porla in uno stato di soggezione, con l’intento di compromettere la sua serenità, farla sentire braccata, comunque non libera.MECCANISMI DELLA VIOLENZALa violenza più diffusa, al contrario di quanto si pensa, è quella che avviene all’interno delle mura domestiche, ovvero in ambito familiare. La violenza domestica consiste in una serie continua di azioni diverse ma caratterizzate da uno scopo comune: il dominio e controllo da parte di un partner sull’altro, attraverso violenze psicologiche, fisiche, economiche, sessuali.
https://www.youtube.com/watch?v=7atuHjuBeAA

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